Comportamento

[Luna]

I dubbi mi vengo anche guardando i miei risultati ...

Inviato dal mio ALE-L21 utilizzando Tapatalk

[Véro]

Ma... cosa intendete per "corteggiare"? Proporsi? Chiacchierare liberamente? Fare gli occhi dolci? Rinunciare alla partita di calcio? Aprire la portiera della macchina o la porta dell'ufficio? Scrivere lettere profumate?

Nella mia ormai lunga vita sono finita "a letto" con qualche decina di donne... e non so se ne ho corteggiata una o se sono stata corteggiata, perché ho delle difficoltà ad esistenzializzare questa parola: se adesso dovessi ripromettermi di "corteggiare" qualcun*, non saprei letteralmente da dove cominciare.
Quanto alle citate, sicuramente abbiamo scelto entrambe, io nel cercare di segnalare il mio interesse e loro nel decidere il se, il come e il quando: certo, però, che ho dei dubbi su chi abbia deciso, per prima, la prima mossa...
Aggiungo che non mi sono mai sognata di usare la clava : quindi, una qualche forma di "preliminare" ci deve pur essere stata!

A questo proposito, forse può aiutare la mia modesta esperienza con gli uomini, esperienza che può essere condensata nel concetto che, quando ci si pone in qualità di donna, si diventa enormemente più selettivi, si ha la "necessità" di valutare, di scegliere, di rifiutare anche: a questo fine ben venga una fase "preliminare" che, vista dall'esterno, potrebbe essere descritta come un... corteggiamento.

Baci
Vèro

[gaiacd]

Splendida discussione nella quale porto un poco della mia esperienza di studio e di lavoro.
La maggio parte delle ricerche recenti indicano come il corteggiamento sia una fase necessaria all'evoluzione perché permette alla donna, che naturalmente guida il comportamento, a selezionare il proprio possibile partner. Ciò scatena una girandola di comportamenti guidati da ormoni ( alcuni anche molto energici come il PEA) nella quale l'uomo è coinvolto e crede di essere lui a condurre i giochi, ed attiva la "seduzione" che viene accettata o rifiutata dalla donna.
E se è rifiuto, non ci sono alternative.
Come esempio porto uno studio USA in cui cento ballerine di lap dance dovevano riportare l'andamento del proprio ciclo mestruale in rapporto alla ricchezza delle mance ottenute.
Non è difficile credere che lapide della generosità era l'apice della seduttività e cioè la fase fertile.
Non voglio annoiarvi, ma studio queste cose.....
E sono curiosa di misurare quando capiterà il mio comportamento di corteggiamento attivo e passivo quando sarò enfemme in un gruppo..
Gaia

[Antonella]

Io non ho mai corteggiato. Non sono capace, mi impappino, non sono simpatico. E poi se una mi piace mi si blocca il cervello.


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[AnimaSalva]

Non ho avuto molte storie nella mia vita, ma a dire il vero non sono mai stata apertamente corteggiata, né l'ho mai fatto io. In tutte le storie è stato lui a fare il primo passo, cioè a cercarmi per primo, ma poi abbiamo flirtato in simbiosi... un po' cercavo io, un po' cercava lui... sarà che non ho mai troppo creduto alle tattiche, a "in amor vince chi fugge" o a fare la preziosa... Ho sempre cercato di comportarmi normalmente... ovvio anch'io ho civettato un pochino, ho fatto gli occhi dolci etc, ma tutto in maniera molto naturale.
Col mio attuale compagno abbiamo passato tanto tempo a parlarci in chat, al telefono, a fare le prime uscite guardandoci romanticamente negli occhi...

[Véro]

Non ho avuto molte storie nella mia vita, ma a dire il vero non sono mai stata apertamente corteggiata, né l'ho mai fatto io. In tutte le storie è stato lui a fare il primo passo, cioè a cercarmi per primo, ma poi abbiamo flirtato in simbiosi... un po' cercavo io, un po' cercava lui... sarà che non ho mai troppo creduto alle tattiche, a "in amor vince chi fugge" o a fare la preziosa... Ho sempre cercato di comportarmi normalmente... ovvio anch'io ho civettato un pochino, ho fatto gli occhi dolci etc, ma tutto in maniera molto naturale.
Col mio attuale compagno abbiamo passato tanto tempo a parlarci in chat, al telefono, a fare le prime uscite guardandoci romanticamente negli occhi...

Una donna... normale!
Baci affettuosi
Véro

[AnimaSalva]

[Valentina]

Io, in età adolescenziale, ero un timidone e poi non mi dedicavo molto al corteggiamento, probabilmente mi facevo troppe canne!
Poi, dopo i 18/19 anni, sono cambiato totalmente, ho perso le inibizioni e...diciamo che mi sono divertito.
Ho semplicemente capito una cosa fondamentale, che in amore, non esistono tattiche, è sufficiente essere se stessi, ridere dei propri difetti e non sventolare i propri pregi. Sembra che questo, alle donne piaccia.
Ma valle a capire le donne!!!


BYE

[jennifer_cd]

Io non sono mai stato cacciatore, e ho sempre fatto fatica ad accettare gli uomini che lo erano, diciamo che li invidiavo, inteso nel senso di competizione per conquistare una donna.
Questo sicuramente dovuto ad una componente di timidezza che mi ha sempre contraddistinto, ma anche dal fatto che ho sempre visto questa necessità di dover insistere, di dover conquistare, come qualcosa che non mi apparteneva.
Con la mia compagna ad esempio ho fatto poca fatica, 28 anni fa lei è stata molto intraprendente e molto più loquace di me, e io ero anche molto imbranato.
E questa al momento resta l'unica storia seria della mia vita.
Poi ci sono stati alcuni flirt con colleghe di lavoro o conoscenze occasionali, ma pur essendoci attrazione è sempre mancata quella "scintilla" che poteva trasformare un'amicizia in qualcosa di più, forse anche frenato dai sensi di colpa.
Adesso mi rendo conto che mi piacerebbe essere corteggiato/a, vorrei provare quella sensazione, poi non so esattamente se sono bi-latente perchè i maschi in generale non mi attraggono.
Provo una certa attrazione però se vedo foto di uomini ben curati, non muscolosi ma tonici e non troppo "machi".
Non so cosa potrebbe accadere se venissi enfemme corteggiata insistentemente da questa tipologia, sicuramente mi farebbe piacere se invece lo facesse una donna bio o una cd/tv/tg (che mi interessi).
Vedremo con l'evolversi del mio percorso cd se riuscirò a fare un po' di chiarezza.

[Luna]

Io non sono mai stato cacciatore, e ho sempre fatto fatica ad accettare gli uomini che lo erano, diciamo che li invidiavo, inteso nel senso di competizione per conquistare una donna.
Questo sicuramente dovuto ad una componente di timidezza che mi ha sempre contraddistinto, ma anche dal fatto che ho sempre visto questa necessità di dover insistere, di dover conquistare, come qualcosa che non mi apparteneva.
Con la mia compagna ad esempio ho fatto poca fatica, 28 anni fa lei è stata molto intraprendente e molto più loquace di me, e io ero anche molto imbranato.
E questa al momento resta l'unica storia seria della mia vita.
Poi ci sono stati alcuni flirt con colleghe di lavoro o conoscenze occasionali, ma pur essendoci attrazione è sempre mancata quella "scintilla" che poteva trasformare un'amicizia in qualcosa di più, forse anche frenato dai sensi di colpa.
Adesso mi rendo conto che mi piacerebbe essere corteggiato/a, vorrei provare quella sensazione, poi non so esattamente se sono bi-latente perchè i maschi in generale non mi attraggono.
Provo una certa attrazione però se vedo foto di uomini ben curati, non muscolosi ma tonici e non troppo "machi".
Non so cosa potrebbe accadere se venissi enfemme corteggiata insistentemente da questa tipologia, sicuramente mi farebbe piacere se invece lo facesse una donna bio o una cd/tv/tg (che mi interessi).
Vedremo con l'evolversi del mio percorso cd se riuscirò a fare un po' di chiarezza.

Mi ritrovo molto in quello che hai scritto, a parte il fatto che non provo nessuna attrazione per un uomo, però riconosco che per me sono al pari di brutte ragazze, non qualcosa assolutamente ... "out".
In verità a me corteggiare proprio non piace. Mi vien naturale cercar di sedurre con lo sguardo, con il look o cose del genere. A prendere l'iniziativa mi sembra di iniziare qualcosa che poi non saprei portare avanti, sicuro di deludere le aspettative che una donna si possa aspettare da un uomo. Probabilmente se si aspettassero qualcosa di più "femminile" sarebbe tutto più facile.

In vita mia ho chiesto ad una sola ragazza di uscire ed è stata la mia unica storia ormai finita da un pezzo (lasciamo stare i dettagli). Prima e dopo non sono mai riuscito ad andare oltre l'amicizia, anche quando avevo una cotta.