Stefania Pecchini: «Sono l’unica poliziotta trans»

[Roby]

Ragazze, riguardo alla voce volevo dirvi che secondo me con una pratica regolare si possono raggiungere dei risultati veramente buoni, anche senza la chirurgia delle corde vocali.
Anche io una vita fa, quando vivevo sola e pensavo davvero di intraprendere il percorso di transizione, avevo lavorato sulla mia voce ed ero arrivata ad impostare una voce passabile. Senza l'ausilio dei corsi scaricabili da internet (che allora era agli albori) ma ascoltando con molta attenzione le lettrici del telegiornale, arrivai da sola a capire alcune cose tra le quali la fondamentale era il bloccare la risonanza nel petto (che genera le armoniche più basse) spostando il suono più in alto, nella gola e nella testa. Il tutto alzando appena appena il tono senza arrivare a ridicoli falsetti.
Insomma una volta usai la mia voce femminile per rispondere al telefono a mia madre; beh, dopo il primo "pronto" e qualche momento di esitazione tornai alla voce maschile e mia mamma mi disse "ma chi era quella donna che aveva risposto prima?".
Oggi, a distanza di quasi vent'anni ho perso del tutto quella voce e vivendo come crossdresser part time non posso esercitarla con la costanza necessaria, ma voi si ( mi rivolgo a Gloria e Sery) .
A parte che con Sery io ci ho parlato e, anche se l'ambiente era un po' caotico, ho sentito una voce molto femminile.
Baci
Susanna

[Sery]

Ciao Gloria, perdonami ma ho capito ora che sei la persona non vedente.
Per me i cambiamenti sono stati molto lenti e graduali, a volte mi percepisco donna e altre uomo e questa è una cosa che accade a tutti.
Io credo che un buon percorso di psicoterapia prima d'iniziare possa essere veramente d'aiuto, per capire i propri limiti e accettare serenamente ciò che arriva

[Sery]

Susy per la voce ho appena iniziato un percorso di logopedia, vediamo se riesco a migliorarla un po'

[Maurina]

Tranquilla Sery, nessun problema.
Concordo sul buon percorso psicologico, confermo la sua grandissima utilità.
Per non farmi mancare nulla ne porto avanti ben due!
In bocca al lupo per il corso di logopedia, poi aggiornami sugli sviluppi!
Dovrei intraprenderlo anc'hio, ma è fondamentale trovare anche la persona giusta!
Cara Susy sono sicura che allenarsi autonomamente porta comunque a dei risultati.
Quel che dici è giustissimo perchè in pratica è quel che mi ha detto una mia amica cantante che ha studiato queste cose al conservatorio.
La pratica e l'esercizio costante sono fondamentali ma se lo facciamo con professionista in grado di darci una mano e capire alcuni meccanismi, forse i risultati arrivano prima e magari non si commettono errori che "potrebbero" danneggiare le corde vocali.
Non lo so, parlo da profana.

PS Susy ho letto con molto interesse la tua uscita a Cremona, anche se la tua voce non è piu' allenata come un tempo mi sembra di aver capito che la tua femminilità è piuttosto marcata, complimentoni e gran coraggio! Io, pur avendo intrapreso il percorso di transizione anche se non ancora farmacologico, mi faccio ogni volta 1000 pippe su come vestire e come presentarmi! Quindi ammiro tantissimo la tua naturalezza! Capeau!

[Sery]

Gloria devo dire che sei incredibile, scusami la battuta ma sei in grado di 'vederci' più di ogni altra persona, semplicemente leggendo ciò che scriviamo e percependo la nostra essenza

[Andrea]

Leggo solo ora l'articolo.

Ben fatto. E sopratutto senza l'effetto scandalo che molto spesso si intravede sui giornali.

Credo che le donne che leggono queste testate ormai siano abituate a vedere nella transessualità una condizione della persona necessaria per poter vivere felici e non più come una malattia o un vizio.

E questa può essere una crescita culturale che da loro può passare anche nelle teste meno aperte dei loro uomini.

Very