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Re: Norvegia: donna bio contro trans per lo spogliatoio

Inviato: mercoledì 21 novembre 2018, 21:22
da LauraB
Il dibattito è stato spostato. Ora siamo in area T.

Dove anche io consiglio a Susy di aprire un apposito topic

Re: Norvegia: donna bio contro trans per lo spogliatoio

Inviato: domenica 18 agosto 2019, 10:41
da jessicaP
Elisabetta ha scritto:Peccato per il bambino che avrà avuto una madre un poco limitata . Pazienza
E' per questo che poi la gente cresce con pregiudizi verso di noi. Con una madre così.

Re: Norvegia: donna bio contro trans per lo spogliatoio

Inviato: domenica 18 agosto 2019, 14:44
da patriziacross
accordo completo con Jessica
Pat

Re: Norvegia: donna bio contro trans per lo spogliatoio

Inviato: lunedì 19 agosto 2019, 1:00
da roby_rm
Intanto credo di aver bisogno io di una lezione. Genericamente parlando il nudo non mi offende, né maschile né femminile. Quindi non capisco l'affermazione di Alyssa nel suo secondo intervento, di cui peraltro condivido in pieno tutto il resto: provate ad appenderne la foto (del pene) in uno spogliatoio femminile e poi vedete cosa succede. Posso immaginare quello che in termini calcistici si direbbe fallo ed in termini psicoanalitici penefobia. In termini più realistici invasione di territorio.
Riguardo al caso in discussione mi sembra invece che si presti ad alcune "critiche" anche considerando che la reportistica dei giornali talvolta non è perfetta. La reazione di Brigitte la bio mi sembra spropositata. Ragionando in modo binario: cosa fa con il suo ragazzo? Se non è stata molestata, nulla le impediva di fare la doccia guardando altre cose che non fossero il pene di Sandra, che fino a prova contraria non è un' arma NBC, esattamente come gli altri 3 miliardi di peni in giro per il pianeta. D' altronde se Sandra è stata riconosciuta donna, dove avrebbe dovuto andare a termini di legge? E qui c'è uno dei problemi principali. In genere le leggi sono formulate in termini binari, ed in esse il riconoscimento della transessualità (non ricordo i termini legali, Sorry) si inserisce come un corpo estraneo, lasciando tantissimi punti non coperti. Dall' altra parte, sembra che Sandra, che in foto non appare proprio da buttare abbia voluto fare una specie di supplemento privato del gay pride, rispondendo con una azione mediaticamente molto "visibile" alla paperata di Brigitte. Avrà perso la causa, ma ha avuto il suo momento di gloria.
Già in questo forum, parlando pacatamente si sono individuate alcune possibili soluzioni: dalla spiegazione alla "mimetizzazione". L'intervento di Alyssa con l' esempio dell' iniezione è esemplare, e non sembra che si siano cercate soluzioni in questo senso. Ad es. Una che mi viene in mente è la doccia indossando uno slip, o l' individuazione di un posto che diminuisse l' offensività della visione del pene di Sandra, ad esempio evitando l'eventuale posto con lo specchio davanti. In conclusione, mi sembra che da entrambi le parti si sia cercato lo scontro. Speriamo che serva, almeno in Norvegia per migliorare la legislazione .