transgender e adolescenza

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
Maurina
Gurl
Gurl
Messaggi: 387
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: mercoledì 17 maggio 2017, 22:43
Località: Marche
Età: 42
Contatta:

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Maurina »

Celeste ha scritto:Io ritengo che scelte così importanti non possano basarsi sulla fiducia in tali strutture. Le figure professionali che vi lavorano sono persone che hanno deciso di appoggiare determinate scelte teoriche e pratiche.
Perdonami ma a questo punto a chi bisognerebbe rivolgersi se si entra in conflitto con il proprio corpo e con la propria identità?

Celeste ha scritto: Se un anno di consulti psicologici viene considerato uno sforzo non so cosa dire. Io in totale sono stata da tre psicologi per un totale di 6 anni (piu altre
Infatti il sostegno psicologico prosegue durante il percorso proprio per continuare a monitorare la situazione.
Quindi, in sostanza, dura anni
Alyssa ha scritto: Dove c'è appoggio familiare e una corretta gestione medica il problema non sussiste, ci mancherebbe.
[/size]
E infatti stiamo parlando di questo, quando tutti i tasselli vanno al loro posto e si può valutare anche la possibilità di iniziare
una cura ormonale anche a 16 anni quando cominciano i cambiamenti importanti.
Ripeto, in Italia queste cose non si fanno a cuore leggero, io sono stata rivoltata come un calzino dalla psicologa a causa della mia cecità che avrebbe potuto influire in qualche modo sulla mia disforia di genere,
, figuriamoci quando si trovano dinanzi ad un minorenne.
Sono strasicura che quando c'è qualcosa che non va i responsabili di questi centri sono i primi a consigliare calma e prudenza stiracchiando i tempi fino alla maggiore età quando entra in ballo anche l'autodeterminazione della persona.

LauraB ha scritto: Questi centri, e i parlo per l'esperienza coi veronesi, ma anche Milano per quel che sento, non sono dei posti dove vale il numero, ma dove vale il soggetto, ogni persona è a se stante e in quanto tale viene seguita. Potrà sembrare strano, ma non tutti quelli che vi passano transizionano. Non è automatico. Alcuni trovano il loro equilibrio prima.
Perfetto, infatti è la prima cosa che mi è stata detta quando sono arrivata al Mit.
Ricordo ancora le parole della psicologa, valuteremo insieme qual è il percorso più adatto a te

Avatar utente
Alyssa
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1557
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2015, 13:29
Località: Provincia di Torino
Età: 45
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Alyssa »

Se foste voi i genitori, come fareste a stabilire se vostro figlio o vostra figlia è transgender?
Immagine
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Immagine

Avatar utente
Chicca.love
Gurl
Gurl
Messaggi: 142
Iscritto il: giovedì 8 marzo 2018, 18:34
Località: Toscana
Età: 34

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Chicca.love »

Personalmente cercherei di capire le esigenze di mio figlio/a , mi confronterei con mia moglie, e mi rivolgeri a centri asl e psicologae pscichiatra per farlo seguire. Se veramente necessario per la sua serenità non escluderei un intervento con il controllo medico per evitargli sofferenze che non merita

Avatar utente
LauraB
Queen
Queen
Messaggi: 5868
Iscritto il: martedì 11 novembre 2014, 22:10
Località: Brescia
Età: 59
Contatta:

Utente incontrata

Donna

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da LauraB »

sito interessante per la tematica:
http://www.miofiglioinrosa.com/" onclick="window.open(this.href);return false;
Laura Bianchi

Avatar utente
CristinaV
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1331
Iscritto il: sabato 12 settembre 2015, 21:46
Località: Novara
Età: 69
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da CristinaV »

Grazie Laura, molto interessante.

Cristina
La mia esistenza, si rifà a quei buoni vecchi jeans: Chi mi ama mi segua.

X-DRESS STAFF

7455

Avatar utente
Alyssa
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1557
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2015, 13:29
Località: Provincia di Torino
Età: 45
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Alyssa »

LauraB ha scritto:sito interessante per la tematica:
http://www.miofiglioinrosa.com/" onclick="window.open(this.href);return false;
Citazione dal sito in questione:
L’evidenza di non conformità di genere è spesso chiara fin nella prima infanzia, fin dall’età di 2 anni. Per alcuni, l’anticonformità di genere persiste per tutta la vita. Per i bambini che stabiliscono un’identità transgender, il fattore principale associato alla persistenza nell’adolescenza e nell’età adulta è l’intensità della loro non congruenza di genere nell’infanzia. Per altri, l’anticonformità di genere può cambiare nel corso degli anni o scomparire del tutto.
Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli
Immagine
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Immagine

Avatar utente
LindaB
Princess
Princess
Messaggi: 1255
Iscritto il: martedì 21 ottobre 2014, 11:49
Località: Milano\Pavia
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da LindaB »

Sono genitore e questo potrebbe essere uno dei tanti problemi da affrontare.
Anzitutto mi reputo fortunata perché nello specifico ho maturato una certa esperienza : Razz :
E non sono sola, ma ho accanto una persona eccezionale sopratutto intelligente.
Parto dal presupposto che i figli siano di chi li fa e che debbano essere una libera scelta della coppia , se e come averli.
Per questo i figli sono IMHO una vera priorità : le loro esigenze ed i loro problemi non dovrebbero essere affrontati "nel tempo libero" ed il rapporto costruito giorno per giorno.
Così facendo mi auspico di riuscire a cogliere per tempo i "segnali" che inviano.
Se mi baso sulla mia esperienza, mi rendo conto che l' ipocrisia e l'ambiente in cui son cresciuta , hanno profondamente inciso sulla mia formazione: se vogliamo capire , instauriamo un dialogo il più possibile aperto.
Se il problema esistesse verrebbe fuori e si potrebbe affrontare "più serenamente": ho conosciuto ragazzi/e molto determinati/e e soprattutto molto informati, quellO coi dubbi sono ancora io , ma per fortuna ho raggiunto un discreto equilibrio.
Ed è proprio quello che auguro a chiunque, equilibrio, che vuol dire trovare i giusti punti di sostegno e su quelli costruire anche la propria identità.
Se il problema ci fosse realmente, lo affronterei , come è giusto che sia: mi farei aiutare dall'esterno perché ho imparato che condividere è un buon modo per crescere ed anche per non isolarsi o peggio nascordersi.
Il ricorso immediato alle terapie mediche lo prenderi in considerazione ove vi fosse una situazione ben consolidata , anche solo per rallentare il progredire dello sviluppo ormonale.
Ogni passaggio dovrebbe essere ponderato e soprattutto finalizzato raggiungimento di equilibrio e serenità del figlio/a : per questo l'ascolto deve essere una priorità assoluta.
Capisco che vi siano situazioni molto diverse dalla mia e che i casi di non accettazione siano ahimè ancora molti, ma il cambiamento è anche affare nostro: ad ogni livello e quotidianamente possiamo contribuire.
Rompere gli schemi non deve essere un atto di forza ma di libertà.

Linda

Avatar utente
Alyssa
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 1557
Iscritto il: lunedì 16 novembre 2015, 13:29
Località: Provincia di Torino
Età: 45
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Alyssa »

LindaB ha scritto:...Il ricorso immediato alle terapie mediche lo prenderi in considerazione ove vi fosse una situazione ben consolidata , anche solo per rallentare il progredire dello sviluppo ormonale.
Ma questo "ricorso alle terapie" dovrebbe essere immediato o si dovrebbe aspettare che la situazione sia consolidata?

È proprio questo il nocciolo della questione.
Io non nego che esistano bambin* transgender e men che meno che si debba ignorarl*.
Semplicemente sono dell'idea che non sia necessario stravolgere il naturale sviluppo di un individuo prima che questo avvenga.
Cosa che mi pare violenta e diseducativa al pari dei tentativi di "correggerne l'anomalia".

"Se non è rotto, non ripararlo"

Già che ci sono, vi risparmio anche la retorica delle "maggiori probabilità di successo":
non c'è un campione di riferimento per dirlo, e poi in cosa consisterebbe il "successo"?
Nella maggiore somiglianza al genere d'elezione? E tutte le battaglie contro l'omologazione dei generi a figure stereotipate?
Tanti bei discorsi sull'accettazione delle diversità e poi ci preoccupiamo che il/la bambin* rischi di non essere sufficientemente "omologato".


Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli
Immagine
Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
Immagine

Avatar utente
LindaB
Princess
Princess
Messaggi: 1255
Iscritto il: martedì 21 ottobre 2014, 11:49
Località: Milano\Pavia
Contatta:

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da LindaB »

Hai ragione non sono stata chiara.
Consolidata per me vuol dire che io genitore , seguendo la crescita e lo sviluppo dei figli, abbia buona conoscenza di come stiano e di eventuali loro problematiche.
Se il problema c'è ed é reale, allora lo si affronta.
Ove servisse anche coi farmaci o le terapie

Negli ultimi anni ho assistito alla "creazione" di problemi soprattutto in ambito psicologico ove ogni comportamento diventava una patologia: i figli vanno accuditi ed amati e sono ahimè molti i genitori che non lo fanno.

Linda

Celeste

Re: transgender e adolescenza

Messaggio da Celeste »

Ho trovato interessante questo sito:
http://www.onig.it/drupal8/node/9" onclick="window.open(this.href);return false;

dove viene detto:
"la terapia ormonale: al termine dei primi sei mesi di percorso psicologico viene esaminata l'opportunita' di autorizzare una terapia ormonale, in accordo con l’endocrinologo."

Rispondi