Gender fluid

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Luna
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Re: Gender fluid

Messaggio da Luna »

LauraB ha scritto:Il gender flui, per quel poco che ho capito io, è una persona che "decide" più o meno come si alza, se si sente più rosa o più azzurra.
Non sono sicura che sia molto una scelta, secondo me è più il contesto o qualcosa del genere che ti porta a comportarti in un dato modo tra i due generi.
abby80 ha scritto:da quanto ne ho capito io, chi si sente fluid, come ha già scritto Laura, fa quello che si sente di giorno in giorno e alcuni che seguo su instagram vestono mxando i generi di abbigliamento.
Anche se una vera definizione mi sa che non la si potrà mai trovare proprio perché fa parte di una quelle "nuove" terminologie usate proprio per superare il problema delle "etichette", concetto ormai superato (da molti) anche in psic*.
Per quello che ho letto, molti vip o personaggi similari stanno giocando un po' su questo neologismo, appropriandosi di questo "stile" per fini di notorietà.

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Alyssa
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Re: Gender fluid

Messaggio da Alyssa »

Ok. È chiaro che non abbiamo gli strumenti per definire in cosa consista l'identità di genere: tutti ne abbiamo una, qualcuno di noi sta ancora cercando di capirla, ma non sappiamo descriverla agli altri.
Luna ha scritto:...tutte le altre possibilità ancora non sono concepite. È qui la necessità. E personalmente ritengo più importante l'accettazione sociale che quella istituzionale
Ho recuperato queste parole di Luna perchè vorrei provare a ragionarci dal punto di vista pratico:
mettiamo caso che io sia "l'uomo della strada", ma in versione educata e rispettosa.
Non ho mai avuto problemi con la mia identità di genere, per cui so poco o niente dell'argomento, al limite so che esistono le persone trans che sono persone che hanno cambiato o stanno cambiando sesso, posso riconoscere il genere in cui si identificano a prima vista quindi so come "reagire" correttamente quando entro in contatto con una di queste.
Cosa dovrei fare, come dovrei comportarmi per far sentire socialmente accettata una persona gender fluid?
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Re: Gender fluid

Messaggio da Celeste »

Alyssa ha scritto:Cosa dovrei fare, come dovrei comportarmi per far sentire socialmente accettata una persona gender fluid?
Non so voi ma io personalmente non mi comporto diversamente se ho davanti una donna o un uomo (a parte eventuale diversa attrazione che posso provare e conseguenti aspetti romantici)... certo posso adattare la desinenza che uso al volere dell'altra persona, ma a parte questo cerco sempre di non farmi influenzare dagli stereotipi o usanze (eventuali forme di galanteria tradizionali le posso usare per "gioco" ma più di tanto non mi interessano). Quindi allo stesso modo anche se ho davanti delle persone che non si riconoscono nel sesso biologico non credo di poter far molto per far sentire l'altr* accettat* o meno, in quanto il mio comportamento non fa differenza tra uomini e donne. Comunque nel momento in cui rispetto la libertà di espressione dell'altra persona credo di aver già fatto quello che potevo.

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Re: Gender fluid

Messaggio da Luna »

Alyssa ha scritto: Cosa dovrei fare, come dovrei comportarmi per far sentire socialmente accettata una persona gender fluid?
Basterebbe non trattarla come una persona malata, ridicola o depravata. Già mi accontenterei.


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Re: Gender fluid

Messaggio da Alyssa »

Luna ha scritto:Basterebbe non trattarla come una persona malata, ridicola o depravata. Già mi accontenterei.
Ok, ma questo è un problema di tutti, non solo di chi si dichiara fluid.

Chi ti conosce sa che non è così e non credo che ti tratti come malata, ridicola o depravata.
E chi non ti conosce si farà la sua idea, superficiale, giusta o sbagliata che sia, indipendentemente dall'etichetta che scegli di appiccicarti addosso.

Succede anche alle persone T, ai crossdresser, ai gay, a chi per qualsiasi inezia si discosta dal modello di maschio-bianco-etero.
Se non ci fosse nessun privilegio ad incarnare quel modello, svanirebbe il motivo per cui tanti vi si uniformano stigmatizzando (per dirla in modo leggero) tutto ciò che è "diverso".

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Re: Gender fluid

Messaggio da Nejja99 »

Alyssa ha scritto: Succede anche ... a chi per qualsiasi inezia si discosta dal modello di maschio-bianco-etero.
Se non ci fosse nessun privilegio ad incarnare quel modello, svanirebbe il motivo per cui tanti vi si uniformano stigmatizzando (per dirla in modo leggero) tutto ciò che è "diverso".
Tristemente vero.

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Re: Gender fluid

Messaggio da Luna »

Alyssa ha scritto:
Luna ha scritto:Basterebbe non trattarla come una persona malata, ridicola o depravata. Già mi accontenterei.
Ok, ma questo è un problema di tutti, non solo di chi si dichiara fluid.
Certo che è un problema di tutti, non ho detto che ho un problema specifico dei gender fluid

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Re: Gender fluid

Messaggio da LauraB »

Luna ha scritto:Non sono sicura che sia molto una scelta,
infatti nemmeno io sono sicura, per cui ho virgolettato. Era per tentare di spiegarmi......
Alyssa ha scritto:quindi so come "reagire"
bello, però non è semplice... ho avuto modo di recente di fare un acquisto in un negozio di ottica, presentandomi in versione "neutra".. Ho dovuto dichiarare le mie generalità e il titolare (squisitissima persona omo) mi ha declinata al maschile, tra l altro mettendo in crisi qualche altro cliente : Chessygrin :

Mi sono ripresentata "totalmente" enfemme, per accompagnare un amico, e stavolta il titolare, pur chiamandomi un po al maschile, mi ha declinata al femminile. E tuttavia lo ha fatto con parecchia fatica... Un po colpa mia col mio dualismo, un po anche lui che dovrebbe sapere un po come "reagire". Diciamo che è stato un esperimento
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Re: Gender fluid

Messaggio da Alyssa »

Ecco, appunto Laura, hai colto cosa intendevo con il virgolettato reagire.
Una persona T solitamente cerca di comunicare col proprio aspetto la sua condizione e si aspetta che le persone con cui interagisce si comportino di conseguenza.
Poi, che l'altro non capisca, non sappia, si sbagli è da mettere in conto, sempre che non sia fatto di proposito.
Il meccanismo dello stereotipo è una caratteristica umana istintiva: serviva ai nostri antenati a prevedere i pericoli, ad esempio vedendo un animale con grossi denti affilati, si ha paura, anche se quell'animale è assolutamente mansueto e non ci ha mai attaccato, quando vediamo un "brutto ceffo" per strada istintivamente tendiamo ad evitarlo o stringiamo la cinghia della borsa...
Se veniamo a conoscenza che una cosa è diversa da come ce l'aspettiamo, possiamo scegliere coscientemente di comportarci in modo diverso da come faremmo d'istinto e più la "novità" entra nelle nostre esperienze e più naturale sarà la scelta.
Nel caso di una persona che si dichiara "fluid", c'è un modo giusto o sbagliato di interagire?
È solo questione di pronomi, o ci sono anche altri aspetti pratici?
Io, quando esco al femminile, posso avere diversi feedback, (non tutti positivi, ovviamente) ma neanche se prendessi tutte le persone che incontro una per una e spiegassi loro come "vorrei essere trattata", potrei ottenere solo reazioni positive (e sì che passerei per psicopatica!).
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Re: Gender fluid

Messaggio da Chicca.love »

Pretendere che il mondo reagisca nel modo da noi voluto mi sembra quanto meno irrealistico ma che il mondo rispetti le individualità e quindi anche la necessità di alcune persone di non avere un identificazione binaria sarebbe segno di civiltà.
Qui spesso confondiamo il concetto di abitudine o educazione occidentale cone l unoco modo possibile, divisione binaria esiste in alcune civiltà tra cui la nostra ma come ho detto in precendenti interventi in altre culture non era l unica forma di divisione esistente.
Quindi forse e solo il metodo in cui ci hanno abituato a vederci e a concepirci, alcune divinità greche o romane appartenevano al terzo sesso, ADDIRITTURA VENERATE.
Le persone transgender ambiscono ad appartenere al sesso opposto a quello genetico ma rimane solo un aspirazione di fatto irraggiungibile, nei casi mtf ad esempio a precindere dagli sforzi e dai buoni risultati nessuna mtf può aspirare al dono della maternità ( esemplificazione massima della femminilità) non sarebbe più corretto aspirare ad un individualità con caratteristiche femminili ma senza puntare all’irraggiungibile ma essere solo ciò che si è ( bellisime persone gender fluid)???

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