IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubblico

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jessicaP
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IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubblico

Messaggio da jessicaP »

Care amiche,
non so se sto postando nella sezione giusta, spero di si perché vorrei condividere con voi una cosa altrettanto importante e delicata.

Spesso in altri post si è molto parlato del fatto di uscire in pubblico, e spesso la paura di tutte è quella di dover essere identificate durante un controllo.

È vero, come molte di voi hanno confermato diverse volte, che non succede nulla se si viene identificate en femme purché riconoscibili.

Ebbene, siccome anch'io sto intraprendendo questo percorso, e sento l'impulso irrefrenabile di uscire en femme, ho deciso di andare sul sicuro e chiedere un parere legale, per tutelarmi e non incappare in situazioni spiacevoli, perché non si sa mai chi si trova.

Rovistando su internet, infatti, ho trovato un professionista che è specializzato in materia di cambio di sesso, ed è aggiornato su tutte le normative in vigore.

Così ho deciso di chiedergli un parere professionale.

L'avvocato, a fronte di una spesa non tanto eccessiva, mi ha rilasciato un parere su carta intestata che non divulgherò perché è un documento personale che contiene dati anagrafici e tutto, dove conferma che si può uscire en femme salvo casi espressamente vietati.

Ho deciso, cosi, di stampare questo documento e portarlo con me nella borsetta, non si sa mai che possa servire.

Lo stesso documento è utile ogni qualvolta bisogna procedere all'identificazione della persona quindi si può esibire in banca, negli aeroporti e ovunque fosse necessario.

Sono rimasta talmente soddisfatta dell'operato di questo professionista, che ho deciso di consigliarlo sia a chi vuole cambiare sesso, in quanto si occupa lui di tutte le procedure burocratiche, sia a chi volesse semplicemente un parere o una tutela su come comportarsi.

A me, il parere di questo professionista, è servito a fugare ogni dubbio sulle uscite en femme e, per chi ritenga utile consultarlo,il link al sito del professionista è il seguente:
 ! Messaggio da: CristinaV
Link rimosso.
Jessica, se qualcuno te lo chiede potrai inviarlo in MP, altrimenti è pubblicità e quindi non ammessa.
Cristina
Un bacio a tutte.

Jessica
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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da LindaB »

In passato si era scritto che potesse avere pari "valore" anche una dichiarazione similare rilasciata dallo psicologo o psichiatra.
Ma credo non sia accaduto che fosse necessario farne uso.
I problemi credo siano ben altri.

Linda

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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da jessicaP »

Si lo so, Linda, hai ragione. I problemi sono ben altri, però sai a volte non si sa mai chi puoi trovare quindi sempre meglio stare con le spalle coperte.
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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da LindaB »

Non volevo "bacchettarti" solo che quando andiamo in giro , anche statisticamente, è più facile trovare il balordo di turno che rompe . ;)

Ciao
Linda

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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da Roby »

In realtà uno psichiatra può certificare che una persona è affetta da disforia di genere ed il fatto di vestire al femminile è funzionale al suo percorso di vita, alla terapia, al suo benessere... o qualcosa del genere.

Immagino che la certificazione di un avvocato sia un po' diversa, mi piacerebbe conoscerla.

Jessica, non credi che potresti condividere il certificato nascondendo i dati sensibili tuoi e dall' avvocato? Così sarebbe un testo del tutto anonimo e credo che sarebbe di grande interesse per tutti/e.

Comunque, giusto per ribadire quanto già discusso, qui in Forum sono stati riportati innumerevoli controlli di documenti di persone CDresser da parte di forze di pubblica sicurezza
senza il minimo problema.

Ricordo il racconto di un unico caso sgradevole, un controllo finito in caserma diversi anni fa (tra l'altro la persona era in maschera ma non propriamente CD).

Nessun* ha mai raccontato di essere stat* sanzionat* per il fatto di essere CrossDresser. A me non risulta proprio neppure al di fuori del Forum.

In conclusione direi che quelle che escono enfemme con documenti maschili possono stare tranquille, a patto di non violare qualche legge che nulla ha a che fare col CDressing.

Baci

Roby

PS : comunque, Jessica, se con questo certificato ti senti più sicura e protetta, hai fatto benissimo a fartelo rilasciare.
La Roby

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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da MARINA65 »

La vecchia norma che vietava il travisamento delle sembianze e' stata derubricata a reato amministrativo parliamo dell'Art. 85 del Tulps ,quindi se troviamo quello "pignolo" rischiamo una semplice sanzione amministrativa da 10 a 103 Euro , nel Forum sinceramente se ne e' parlato tantissimo , praticamente di tutte quelle che hanno scritto di essere state fermate en femme solo una venne condotta in Questura per l'identificazione ma era roba di oltre 30 anni fa' e in circostanze che non ha mai specificato, in generale controllati i documenti non hanno chiesto altro .

Ora qualsiasi documento che attesta qualsiasi cosa per avere valenza anche per le FFOO deve essere firmato da qualcuno che abbia le funzioni di Ufficiale Giudiziario o Notarile , quindi il foglio e' fondamentalmente inutile anzi mettiamoci nei panni di un agente di PS che ferma una persona e si vede presentare un foglio che non ha nessun valore legale che deve pensare ? Minimo che la cosa puzza e merita approfondimento ....... Poi cmq per evitare beghe vale sempre la cara vecchia regola di cercare di essere anonime e non frequentare luoghi equivoci , insomma se passiamo con con una minigonna ascellare in un luogo frequentato da Donne dedite alla prostituzione se veniamo fermate minimo veniamo associate a loro e scattano i controlli .......

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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da jessicaP »

LindaB ha scritto:Non volevo "bacchettarti" solo che quando andiamo in giro , anche statisticamente, è più facile trovare il balordo di turno che rompe . ;)

Ciao
Linda
Si esatto, capita spesso.
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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da jessicaP »

Si Marina, hai ragione sul fatto che la cosa potrebbe puzzare. Ma non è che appena si viene fermati subito uno presenta il documento dell'avvocato.
Ovviamente presenta patente e libretto e i documenti necessari per l'identificazione.

Ma, se per qualsiasi motivo trovi l'esaltato di turno, o quello che non può vedere i transessuali, o non li sopporta perché sopraffatto dai pregiudizi, e ti porta dentro, quando poi vieni controllata (parlo di casi estremi) allora puoi dire che hai chiesto un parere legale e ti è stato risposto in quel modo.

Adesso il motivo per cui un tizio anni fa è stato portato in caserma non si sa, lo avete detto voi. Mettiamo succeda un caso analogo che non dipenda dalla vostra volontà, ad esempio vi trovate coinvolte in qualche incidente o in qualche situazione incresciosa, qualcuno potrebbe avere la felice idea, non trovando nulla da contestarvi, di portare avanti la teoria del divieto di mascheramento previsto dal R.D. di tanti anni fa.

Ebbene nel parere legale, l'avvocato afferma che "tale normativa, va oggi interpretata alla luce delle successive aperture legislative previste
dal Decreto legislativo 1 settembre 2011 n. 150, nonché dalla Legge 14 aprile 1982 n. 164, che prevedono la possibilità di rettificazione del sesso attribuito qualora risulti necessario un adeguamento dei caratteri sessuali."

Ma vaglielo a spiegare. Invece un certificato attestante un parere del professionista può fare sempre comodo in determinati casi. Ripeto: da presentare solo in casi estremi.

Comunque portarselo dietro non costa nulla e ho preferito fare questa cosa anche per fugare ogni dubbio riguardante eventuali controlli o situazioni incresciose.
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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da jessicaP »

Roby ha scritto:In realtà uno psichiatra può certificare che una persona è affetta da disforia di genere ed il fatto di vestire al femminile è funzionale al suo percorso di vita, alla terapia, al suo benessere... o qualcosa del genere.

Immagino che la certificazione di un avvocato sia un po' diversa, mi piacerebbe conoscerla.

Jessica, non credi che potresti condividere il certificato nascondendo i dati sensibili tuoi e dall' avvocato? Così sarebbe un testo del tutto anonimo e credo che sarebbe di grande interesse per tutti/e.

Comunque, giusto per ribadire quanto già discusso, qui in Forum sono stati riportati innumerevoli controlli di documenti di persone CDresser da parte di forze di pubblica sicurezza
senza il minimo problema.

Ricordo il racconto di un unico caso sgradevole, un controllo finito in caserma diversi anni fa (tra l'altro la persona era in maschera ma non propriamente CD).

Nessun* ha mai raccontato di essere stat* sanzionat* per il fatto di essere CrossDresser. A me non risulta proprio neppure al di fuori del Forum.

In conclusione direi che quelle che escono enfemme con documenti maschili possono stare tranquille, a patto di non violare qualche legge che nulla ha a che fare col CDressing.

Baci

Roby

PS : comunque, Jessica, se con questo certificato ti senti più sicura e protetta, hai fatto benissimo a fartelo rilasciare.
Grazie cara, comunque allego il testo omettendo nomi e date, spero possa tornare utile.

"...
Su espressa richiesta di ….. nato a…….. il ……….., si relaziona
quanto segue per la dichiarata disforia di genere e per la circostanza che lo stesso possa indossare
abiti da donna e a truccarsi come tale in luoghi pubblici.
Sul punto, la normativa ormai anacronistica contenuta nel Regio Decreto 18 giugno 1931 n.
773 prevede che «E’ vietato comparire mascherato in luogo pubblico. Il contravventore è punito con
l'ammenda da lire 4.000 a 40.000».
Ma tale normativa, va oggi interpretata alla luce delle successive aperture legislative previste
dal Decreto legislativo 1 settembre 2011 n. 150, nonché dalla Legge 14 aprile 1982 n. 164, che prevedono
la possibilità di rettificazione del sesso attribuito qualora risulti necessario un adeguamento dei
caratteri sessuali.
Ne consegue che la “tutela della identità sessuale, che costituisce un aspetto del diritto alla
identità personale, non è estranea alla normativa costituzionale e alla legislazione ordinaria, nello
spirito di rispetto del diritto fondamentale di libertà. [Pertanto] non costituisce reato il
comportamento del transessuale che circoli con indumenti femminili, poiché il travestimento in tali
casi non è preordinato a creare ostacoli all'attività di polizia” (Pretura Rimini del 23 ottobre 1984,
reperibile in Arch. pen. 1985, 302).
L'ordinamento giuridico italiano non prevede espressamente il divieto di vestire da donna o
truccarsi come tale a chi si riconosce nell’altro sesso per disforia di genere. Il divieto sussisterebbe
solamente in presenza di situazioni particolari, tassativamente indicate da alcune leggi speciali, in
cui tale comportamento può concretamente costituire un elemento di pericolo per l'ordine e la
sicurezza pubblica. Ad esempio, l'articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, proibisce «l'uso di
caschi protettivi o di qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della
persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo».
Il mascheramento, quindi, dovrebbe essere vietato e conseguentemente sanzionato solo
qualora questo possa “costituire un elemento di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica”.
Xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx, sebbene con sesso biologico maschile, sta svolgendo .....


In questa fase transitoria, quindi, è possibile che xxxxxxxxxx vesta gli abiti femminili o si trucchi
al pari di una donna. Ma tali atti, come da consulti con xxxxxxxxx, avranno unicamente lo scopo di
garantire la piena realizzazione della personalità e non un mero mascheramento. La fase transitoria
diretta al cambio del nome e del sesso in conformità alla normativa vigente, potrà assicurare un
graduale adeguamento della persona con i caratteri sessuali internamente riconosciuti, in piena
conformità con i principi previsti dalla Costituzione italiana e della CEDU."
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Re: IMPORTANTE: Parere legale per il travestimento in pubbli

Messaggio da vernica71 »

Se l'avvocato in questione non è un giudice o un notaio, il documento è una semplice scrittura privata e
in quanto tale non certifica e non vincola nulla... tanto meno le forze dell'ordine.
Travestirsi di per se non è reato... lo è, invece, non farsi identificare quando richiesto... e farsi identificare
non significa "spogliarsi" ma essere riconoscibili secondo il documento che si deve esibire ovvero la carta di identità.

Poi, non è bello da dire ma è comunque valido, l'abito fa il monaco (o la monaca in questo caso...) Quindi essere
farmate per una identificazione quando vestite in modo consono al luogo e alla situazione in viaggio su un treno,
al controllo documenti per l'imbarco, ecc.. sicuramente crea meno problemi (virtualmente nessuno) rispetto a farsi controllare
in abiti succinti mentre ci si "nasconde" nella penombra di un posteggio isolato la sera tardi...

Anche perché non è che tutti gli agenti di polizia o vigili urbani riconoscono la firma di un avvocato qualsiasi
anche se la carta è intestata... posso farmi un documento simile, firmarlo ed esibirlo e avrebbe la stessa credibilità.

Se per te questo documento è importante per sentirti tranquilla hai fatto benissimo a procurartelo, ma, sincaramente
credo che sia più business che altro.

Personalmente trovo estremamente sconveniente per tutti che passi l'idea (e in passato qualcuno aveva cercato anche di
proporre un disegno di legge in proposito) che serva una certificazione di un qualche tipo che dia il "diritto" di travestirsi in pubblico.
L'idea stessa è discriminante per tutti i CD che non sono o non possono ottenere tale certificazione, perchè creerebbe CD di serie A
e CD di serie B a cui dovrebbe essere negato un diritto che, invece, è seplicemente dato dalla libertà personale assicurata dalla Costituzione
prima e dalla Carta dei Diritti Umani.


Veronica
Se io sono un CD... chi o cos'è un DVD?

2548"Programming today is a race between software engineering striving to build bigger and better idiot-proof programs, and the universe trying to build bigger and better idiots.
So far, the universe is winning!" (Robert Cringley)

Don't dream it... be it!

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