Dirlo o non dirlo?

Moderatori: AnimaSalva, Valentina, CristinaV, vernica71, Melissa_chan, Alyssa, Roby, Irene

Avatar utente
frossini
Teen
Teen
Messaggi: 81
jedwabna poszewka na poduszkę 40x40
Iscritto il: martedì 5 marzo 2019, 22:21
Località: alto lazio
Età: 64
Contatta:

Utente bannato

Re: Dirlo o non dirlo?

Messaggio da frossini »

Frida ha scritto:Dirlo sarebbe stato corretto.

Detto francamente, quando mi è capitato di telefonare a un ristorante per prenotare, ho detto che saremmo state un gruppo di CD; so che è criticabile tuttavia quella è la realtà. Fino a che punto bisogna nascondere la realtà per farsi accettare?

Mi è capitato di provare un vestito chiedendo aiuto alla commessa di un negozio, era chiaro per lei che io fossi un uomo e non si è rifiutata di fare il suo lavoro.

Fare la guerra alla realtà non serve. Non basta ridefinire i concetti di uomo e donna per considerare anche il pene un organo genitale femminile. Affermare, ad esempio come fanno alcuni attivisti, che bisogna farsene una ragione che alcune donne hanno il pene non aiuta né le donne né le persone T* e neanche i CD. Tutto ciò è contro la richiesta di riconoscere il genere di elezione come “vero” in quanto innato, non dipendente dalla volontà individuale.
condivido

Avatar utente
roby_rm
Princess
Princess
Messaggi: 1072
Iscritto il: venerdì 12 aprile 2019, 21:09
Località: roma - italia
Età: 53
Contatta:

Utente bannato

Accesso area fotografica

Re: Dirlo o non dirlo?

Messaggio da roby_rm »

AnimaSalva ha scritto:... non penso che si sia spogliata del tutto, forse si intravedeva un gonfiore di cui noi bio siamo sprovviste. : Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin :
PRRRRRRRRRRRRRR <- È proprio una pernacchia!

Kiss
roby_rm

I'm not so bad! They just draw me that way!

Avatar utente
Novella
Gurl
Gurl
Messaggi: 379
Iscritto il: sabato 24 dicembre 2016, 22:37
Località: Bari, Puglia
Età: 52
Contatta:

Re: Dirlo o non dirlo?

Messaggio da Novella »

ma solo a me sembra un tantino isterica la reazione urlo?

Davvero avere davanti una persona con un piccolo rigonfiamento (anche io non credo affatto che la crossdresser in questione abbia fatto la partaccia del maniaco esibizionista che mostra i genitali), giustifca cacciare un urlo tipo "ho appena visto un cadavere nella pozza di sangue"?

Che poi io non sopporto nemmeno la reazione che al proposito si vede nei filmacci di serie z che danno sempre in tv. Davvero immaginate le vostre mogli, madri, sorelle comportarsi così e non piuttosto avere uno smarrimento e appena ripresesi chiedere aiuto?

Esageratamente isterica la reazione (senza imho, mi dispiace, odio le urlatrici).

IMHO scorretto da parte del/della cliente non qualificarsi garbatamente nel momento in cui la commessa ha iniziato a seguirl*.
~ N o v e l l a ~

Avatar utente
Roby
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 3949
Iscritto il: venerdì 10 ottobre 2014, 7:14
Località: Lombardia
Età: 58
Contatta:

Organizzatrice Eventi

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Dirlo o non dirlo?

Messaggio da Roby »

Frida ha scritto:Dirlo sarebbe stato corretto.
[…]
Fare la guerra alla realtà non serve. Non basta ridefinire i concetti di uomo e donna per considerare anche il pene un organo genitale femminile. Affermare, ad esempio come fanno alcuni attivisti, che bisogna farsene una ragione che alcune donne hanno il pene non aiuta né le donne né le persone T* e neanche i CD. Tutto ciò è contro la richiesta di riconoscere il genere di elezione come “vero” in quanto innato, non dipendente dalla volontà individuale.
Avevo perso questo intervento di Frida: quoto e condivido al 100%.
In alcuni ambienti di attivismo (soprattutto in area Anglosassone) si stanno prendendo delle posizioni estreme ed ingiustificabili (IMHO) tipo il "pene come organo genitale femminile"; ingiustificabili tanto quanto alcune posizioni estreme di segno opposto del movimento TERF.
Sarebbe bello restare ancorati alla realtà ed al buon senso.
Novella ha scritto:ma solo a me sembra un tantino isterica la reazione urlo?
Davvero avere davanti una persona con un piccolo rigonfiamento (anche io non credo affatto che la crossdresser in questione abbia fatto la partaccia del maniaco esibizionista che mostra i genitali), giustifca cacciare un urlo tipo "ho appena visto un cadavere nella pozza di sangue"?
[...]
IMHO scorretto da parte del/della cliente non qualificarsi garbatamente nel momento in cui la commessa ha iniziato a seguirl*.
Però, Novella, non conosciamo i dettagli. Non sappiamo se si trattasse di una trans in TOS (che tende pure ad atrofizzare il tutto e magari non si vede neanche il bozzo) o una CD ben dotata sedicente trans, se avesse un tucking ben fatto con mutandoni “spiana tutto” o una leggerissima mudandina di pizzo da cui “esce tutto”, quindi dobbiamo sospendere il giudizio sull’esagerazione o meno della reazione.
Si dice che la commessa abbia notato il pene, e allora stando solo a questi fatti, se si notava, io resto della mia opinione che la cliente in questione avrebbe dovuto avvertire.
Magari si poteva avvertire usando tatto, unito a discrezione, buttando lì la cosa “en passant”, creando complicità… insomma ci sono mille modi per alleggerire la situazione e renderla accettabile; chiunque di noi abbia fatto shopping enfemme lo sa.
Baci
Roberta
La Roby

Moderatrice di X-Dress

Avatar utente
AnimaSalva
Moderatrice
Moderatrice
Messaggi: 5942
Iscritto il: giovedì 4 settembre 2014, 22:01
Località: La Spezia
Età: 47
Contatta:

Donna

Utente incontrata

Accesso area fotografica

Re: Dirlo o non dirlo?

Messaggio da AnimaSalva »

Novella, anche per me la reazione della commessa è (sarebbe, ammesso che la storia sia vera) esagerata, questo lo avevo dato per scontato e l'ho sottinteso.

Rispondi