Sono d'accordo con te in parte, ma sono uno a cui non piace generalizzare;LauraB ha scritto:il ripiego è se vuoi mangiare.. come per le bio nessuna (quasi) persona libera (economicamente) si sognerebbe mai di darsi alla prostituzione. da questo punto di vista è necessario rendere il "cliente" per quello che è: uno schifoso che sfrutta le difficoltà di un altra persona. Bisogna rendere vomitevole questa figura..
Due esempi: La mia amica Trans di cui parlo nella presentazione è una bella persona di cultura superiore, con cui è molto piacevole confrontarsi, sicuramente all'inizio non le avrebbero dato nemmeno un posto di cassiera al supermercato, dato il suo genere; quindi si sarà data alla prostituzione suo malgrado;
Negli anni si è distinta. le piace il sadomaso, oggi ha una sua attività, offre servizi richiesti dal mercato, per sua libera scelta, non mi sembra una persona sfruttata, anzi, io quando mi appoggio a lei per il mio "hobby" non mi sento ne colpevole ne schifoso;
Una mia amica Bio di infanzia, bella ragazza molto particolare, guidava la moto molto meglio di tanti uomini, si laurea in giurisprudenza e inizio anni 90 va a lavorare un un importantre studio di Milano; Ci vedevamo spesso perché a quel tempo ero spesso li per lavoro, tra noi non c'è mai stato nulla era per me come una sorella, oltre tutto sorella di un mio carissimo amico; Tra noi c'era un rapporto molto profondo di affetto come due commilitoni, le migliori acchiappanze fermminili le facevo grazie a lei; Una sera a cena la vedevo strana, una luce diversa negli occhi, "ti voglio parlare di una cosa molto delicata" che non sa e non deve sapere nessuno, ho deciso di lasciare lo studio, qualche mese fa ho messo per gioco ,con un amica, un annuncio su in sito, erano i primi tempi di internet, lo sai mi piace fare sesso, sul lavoro mi fanno continuamente proposte al limite delle molestie, "vaffanculo almeno pagano";
Oggi lasciata l'attività è sposata, il marito, che conosco, non sa delle sue esperienze precedenti, ha un figlio è felice e dice di stare con il marito perché lo ama, volendo con quello che ha potrebbe vivere di rendita lei ed il figlio;
Pensa che io non ho mai avuto il coraggio di confessarle il mio "hobby" del crossdressing;
Quando invece vedo per strada quelle povere ragazze ucraine, moldave, africane, quelle si sfruttate e degradate, allora sono d'accordo con te, metterei "Papponi e Clienti" in galera e getterei le chiavi