Frida ha scritto:Il punto di vista di Federica è oggettivo. Vediamo di capire il perchè.
Faccio una premessa riportando un'affermazione pubblicata su questo forum 4 anni fa:
"Per il resto, da quello che ho letto, dire di non essere attratti dagli uomini ma solo dal suo don don, oppure essere attratti dagli uomini solo quando si è en femme è un ipocrisia uguale a quei cosi detti ETERO che dicono di essere etero nonostante fanno sesso con una donna trans o dalle trav, queste persone non le posso sopportare, vanno con le trans e poi a fine rapporto dicono: "no ma io sono etero", hai preso un don don da poco ti è piaciuto e mi vieni a dire che sei etero?????!! ma stai zitto!!!! Che male c'è a dire: sono omosessuale oppure sono bisessuale???!! Nulla assolutamente nulla; viva invece la sincerità di quelle persone che provano l'ammettono e affrontano un nuovo percorso, queste si che sono persone di tutto rispetto".
Il suddetto pensiero purtroppo fa emergere un dato pregiudizio.
In realtà gli omosessuali non vogliono avere rapporti sessuali con persone transgender. (Cotton ceiling)
Le persone che hanno rapporti sessuali/affettivi con persone transgender si chiamano ginandromorfòfili. Di base sono eterosessuali attratti da persone con caratteristiche fisiche/mentali che non interessano agli eterosessuali. (vedi tabellina di Federica)
Non per spaccare il capello in quattro ma perchè le persone che s'interrogano sulla loro sessualità danno la possibilità di fare approfondimenti utili a distinguere l'orientamento sessuale da tutto il resto. Tutte le altre affermazioni sono influenzate da quello che si conosce. La categoria attratta maggiormente dagli uomini che trasformano il loro corpo maschile in un corpo femminile è più vicina a quella delle persone eterosessuali. (ma non sono la stessa cosa come dice giustamente Federica)
Va ricordato che l'affermazione "non fa caldo" non è logicamente equivalente a dire che "fa freddo". Ecco perchè sarebbe corretto dire non eterosessuale o meglio ginadromorfofilo per descrivere chi è attratto sessualmente/affettivamente da persone transgender.
Dagli studi scientifici emerge infatti che gli uomini ginandromorfofili (GAMP) non sono omosessuali e neanche omosessuali repressi.
Ecco mi sembra un'analisi molto esauriente.
L'equazione pene + vagina = etero è rudimentale ma da qualcosa si dovrà pure iniziare. Se mettiamo in discussione anche questo dobbiamo mettere in discussione che pene + pene = gay e presto ci troveremmo a discutere se la ruota sia davvero rotonda.
Francamente ho numerosi conoscenti e amici gay e per loro la questione è abbastanza semplice: sono attratti da persone con caratteristiche fisiche e psichiche del medesimo sesso. Fine. Nessuno penserebbe mai di metterlo in discussione, nessuno andrebbe lì a chidergli se, in fondo in fondo, gli piacciano le donne. Un mio amico e colelga gay ha chiaramente la passione per gli uomini efebici ma io non gli ho mai chiesto se è sicuro di essere proprio omosex.
Al medesimo tempo non vedo perchè si debba fare la caccia al gay represso a tutti i costi: è vero che c'è una spinta sociale verso la negazione dell'omosessualità però non esageriamo. Se uno dice "sono etero" dopo essere stato a trans non necessariamente è un ipocrita o un bugiardo: come dice Frida "non fa caldo" non vuole dire "fa freddo". Magari è proprio attratto dagli esseri androgini e mai e poi mai sarebbe attratto da un uomo con la barba e il petto villoso.
"Un travestito che abbia un rapporto con un donna non è etero": e invece, per come la vedo io, se è attratto dalle donne e gli uomini non gli fanno scorrere il sangue verso il basso si, è proprio etero. Che poi sia un etero con una sessualità anomala è indubbio e che sia risibile prendere le distanze dai gay come la si prenderebbe dai lebbosi l'ho già detto.