Gender Bread Person

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Sabrinasexy69
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Re: Gender Bread Person

Messaggio da Sabrinasexy69 »

angelaingrid ha scritto:Scusatemi tanto... .... La differenza biologica tra i sessi c'è, eccome se c'è, punto e basta.

Ecco, trovo tutto ciò assolutamente demenziale, e mi scuso con Elio, che peraltro è ingegnere e quindi con preparazione scientifica, per l'uso della parola demenziale che l'accosta a questi - lo dico senza tema di smentita - emeriti deficienti.
Per la cronaca, l'espressione verbale politically correct mi è fortunatamente del tutto estranea.

Per quanto riguarda il binarismo, sai che palle se non ci fosse... noi, travestendoci, siamo proprio i primi fan del binarismo.
La differenza biologica è un fatto.
Il diritto ad auto identificarsi nel genere cui meglio ci sentiamo di appartenere è un diritto interessante e che mi verrebbe da condividere, ma come ci fa riflettere Frida porta un insieme di punti di attenzione non indifferenti.
Il modello di essere gender fluid mi fa pensare, tutto sommato ho sempre pensato che mi piacerebbe vestirmi “da donna” pur essendo un uomo etero... però complica il tutto ulteriormente.

Ci aspetta un futuro interessante : Chessygrin :

Frida

Re: Gender Bread Person

Messaggio da Frida »

Sabrinasexy69 ha scritto:
Ci aspetta un futuro interessante : Chessygrin :
Con Sabrina si ragiona spesso volentieri senza ideologie; pur avendo idee divergenti, c'è la volontà di riuscire a comprendere i cambiamenti sociali.

ecco qualche notizia fresca sul tema.

Nondimeno il Governo inglese ha cominciato a farsi qualche domanda in più visto l'aumento di richieste di transizione.

La riflessione che mi permetto di fare è la seguente: dopo il GRA in UK gli adulti che hanno transizionato sono stati circa uno al giorno dal 2004 ad oggi mentre i bambini che sono risultati non conformi al genere lo scorso anno sono stati circa 2500!

Se si mettessero in relazione tutte le testimonianze che si leggono qui, che riguardano la nostra infanzia, e quella di tutte le persone che vivono sul pianeta si potrebbe affermare che almeno un adulto durante la sua infanza abbia provato un indumento del sesso opposto. Il punto critico, secondo me, è che, a 5 anni, nessun bambino può decidere qualcosa circa la sua futura identità di genere adulta.

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Re: Gender Bread Person

Messaggio da angelaingrid »

Frida ha scritto: Nondimeno il Governo inglese ha cominciato a farsi qualche domanda in più visto l'aumento di richieste di transizione.
Penso che ora siano troppo impegnati a chiudere le frontiere e a sbattere fuori gli stranieri comunitari per occuparsi di faccende come queste.
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

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Re: Gender Bread Person

Messaggio da Sabrinasexy69 »

Frida ha scritto:
Sabrinasexy69 ha scritto:
Ci aspetta un futuro interessante : Chessygrin :
Con Sabrina si ragiona spesso volentieri senza ideologie; pur avendo idee divergenti, c'è la volontà di riuscire a comprendere i cambiamenti sociali.

ecco qualche notizia fresca sul tema.

Nondimeno il Governo inglese ha cominciato a farsi qualche domanda in più visto l'aumento di richieste di transizione.

La riflessione che mi permetto di fare è la seguente: dopo il GRA in UK gli adulti che hanno transizionato sono stati circa uno al giorno dal 2004 ad oggi mentre i bambini che sono risultati non conformi al genere lo scorso anno sono stati circa 2500!

Se si mettessero in relazione tutte le testimonianze che si leggono qui, che riguardano la nostra infanzia, e quella di tutte le persone che vivono sul pianeta si potrebbe affermare che almeno un adulto durante la sua infanzaa abbia provato un indumento del sesso opposto. Il punto critico, secondo me, è che, a 5 anni, nessun bambino può decidere qualcosa circa la sua futura identità di genere adulta.

Trovo questi spunti molto interessanti.
In realta' e' un dato di fatto che i bambini non sanno cosa "e' da maschio" e cosa "e' da femmina". E' il mondo degli adulti che glielo insegna. I bambini maschi non si vergognano di per se' a fare un gioco o indossare una cosa perche' "e' da femmina". Prendete un bambino e una bambina di 5 anni, una boccetta di smalto e giocate a colorarsi le unghie. Si divertiranno entrambi allo stesso modo.
Purtroppo appena troviamo un maschietto siamo noi genitori che ce ne usciamo con "questo e' da femmina caro...eccoti una bella escavatrice giocattolo!".
Questi bambini sono transgender? no, sono bambini, giocano. Sono innocenti, siamo noi che li inquadriamo negli stereotipi di genere.
I bambini pero' come tutti gli esseri umani hanno solitamente una tendenza ad uniformarsi. Se i loro amici si vestono tutti allo stesso modo, loro tenderanno a vole far lo stesso. Non piace a nessuno essere deriso e preso in giro. Quindi dato che viviamo in un mondo dove un bambino che va a scuola vestito da bambina verra' inevitabilmente preso in giro, penso che se lo fa e persiste probabilmente sta dimostrando una precoce ma chiara tendenza di genere....anche se non e' assolutamente detto che "persista" nel corso della crescita.

Potra' stupire ma non sono pochi i bambini minori di 5 anni che dichiarano di essere "bambine".
Il caso piu' "famoso" e' questo https://www.dailymail.co.uk/news/articl ... -girl.html in cui l'attrice sostiene che sua "figlia" adottiva ha deciso a 3 anni che era una bambina.

Mi preoccupa pero' la statistica sui bambini "non conformi" al genere. Proprio perche' a mio avviso non si puo' assegnare veramente un genere ai bambini. Un tema ancor piu' complesso e' quello degli ormoni bloccanti. Ci sono vari paesi in cui per legge, in caso il profilo psicologico dimostri una tendenza transgender il medico puo' prescrivere ormoni bloccanti per evitare la maturazione sessuale al fine di "decidere" quando la maggiore eta' lo permette dove andare. Da un lato mi chiedo se questi ormoni influenzino la scelta, dall'altro e' chiaro che senza maturazione sessuale almeno per MtF i risultati del processo sono decisamente piu' soddisfacenti.

Celeste

Re: Gender Bread Person

Messaggio da Celeste »

Sabrinasexy69 ha scritto:Questi bambini sono transgender? no, sono bambini, giocano. Sono innocenti, siamo noi che li inquadriamo negli stereotipi di genere.
I bambini pero' come tutti gli esseri umani hanno solitamente una tendenza ad uniformarsi. Se i loro amici si vestono tutti allo stesso modo, loro tenderanno a vole far lo stesso. Non piace a nessuno essere deriso e preso in giro. Quindi dato che viviamo in un mondo dove un bambino che va a scuola vestito da bambina verra' inevitabilmente preso in giro, penso che se lo fa e persiste probabilmente sta dimostrando una precoce ma chiara tendenza di genere....anche se non e' assolutamente detto che "persista" nel corso della crescita.
è proprio questo per me un punto importante, e non solo per quanto riguarda i vestiti e i giocattoli, ma anche caratteristiche interiori e atteggiamenti.

Faccio un esempio con me stessa:

Quando ero piccola alcuni miei compagni di classe maschi non mi ritenevano abbastanza maschile negli atteggiamenti, quindi mi dicevano "frocio" o "gay", dovrei forse pensare che avevano ragione loro? No, perché le preferenze sessuali che ho non corrispondono alla parola "gay" (forse bisex ma ho grossi dubbi) eppure evidentemente a loro apparivo così (ma a me piacevano le femmine già all'epoca). Poi c'era una bambina che cercava di convincere gli altri bambini che io fossi di sesso femminile, perché secondo lei avevo un sorriso troppo dolce per un maschio e riteneva inoltre che io camminassi come una femmina... avrei dovuto darle ragione e pensare che ero una bambina? No, perché scientificamente sono sempre stata un maschio.

Voglio dire che mettere in discussione il proprio genere biologico non è forse un modo di dare ragione alla società, che stabilisce che cosa sia appropriato ai maschi e alle femmine? Dare ragione alla società significa consapevolezza di sé?

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Re: Gender Bread Person

Messaggio da angelaingrid »

Sabrinasexy69 ha scritto:è un dato di fatto che i bambini non sanno cosa "è da maschio" e cosa "è da femmina".
Temo sia uno dei più classici luoghi comuni e in ogni caso non si può né si deve generalizzare.
Io a 3-4 anni sapevo benissimo cosa volesse dire essere maschio e femmina... d'altra parte bastava che guardassi le persone per vedere la differenza. La mia prima cotta (una VERA cotta con i cosiddetti!) fu a 6 anni e nessuno mi aveva detto che si potevano prendere le cotte per le compagne di classe...
Poi, sui giochi si potrà discutere all'infinito, ma io i miei soldatini li mandavo in esplorazione pacifica, non a far la guerra.
L'eterno fascino risiede nell'anima, non nel tempo o nella moda. La vera bellezza risiede nella grazia dell'anima, nel portamento e nella gentilezza, indipendentemente dall'età o dalla moda.

Frida

Re: Gender Bread Person

Messaggio da Frida »

Sabrinasexy69 ha scritto:
Frida ha scritto: Dunque oggi bisogna stare molto attenti a scrivere sui social specie se sei un insegnante ma soprattutto se sei una donna estetista della Columbia britannica.

: Chessygrin : : Chessygrin : : Chessygrin : Frida, comunque ora vado a leggermi la legislazione britannica sul tema. Decisamente devo approfondire.

anzi partiro' da qui https://medium.com/@MForstater/claimant ... e3e8073b41 dove Maya Forstater stessa spiega la sua posizione. C'e' molto da leggere, ma scorrendo molto rapidamente e senza approfondire devo dire che la Signora ha le idee chiare e non mi sembra per nulla discriminatoria. Inoltre e' chiaro che sapeva bene quello che stava facendo quando scriveva, con tanto delle possibili conseguenze (giuste o ingiuste che siano....lo stabilira' il tribunale : Chessygrin : )
anche la Rowling si è schierata.

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Re: Gender Bread Person

Messaggio da LauraB »

La querelle si inserisce nella spinosa polemica attorno alla proposta del governo britannico

: Blink :

di autorizzare le persone a identificarsi come uomini o donne in base alla loro preferenza personale e indipendentemente dal sesso biologico o da qualsiasi certificazione medica: basterà dire di sentirsi donna (o uomo) per aver diritto a essere considerati tali in qualsiasi ambito.

quel "basterà" lo vedo un po leggerino nell'articolo...

La proposta è sostenuta dai transessuali e dai loro difensori, i quali argomentano che il genere (maschile o femminile o non-binario) non dipende da alcun dato biologico: non è questione di pene o di vagina ma di cervello.

io credo che questo assunto oramai sia passato e non necessiti di essere ripreso a ognialzata di vento..

Tuttavia la cosa ha scatenato la reazione delle femministe, che temono che gli spazi delle donne vengano invasi da uomini che si proclamano femmine: in pratica, potrebbe succedere che un uomo si presenti in una piscina o una palestra dichiarando di sentirsi donna e avere così accesso a spogliatoi e docce femminili. Per non parlare delle prigioni e dei dormitori.

intanto è un temono, che credo ben lontano dalla realtà.. poi bisogna trovarle queste orde di omoni baffuti che si presentano agli spogliatoi asserendo di essere donne.. credo che la realtà sarà ben diversa. Come è molto ben diversa qui in Italia.

La realtà è che definirsi donna non è sufficiente, servono aspetti multipli, si, forse la situazione italiana non è quella inglese.

Io ad esempio non sono donna bio, so che non sarò mai una donna bio, e mi accetto, conosco i miei limiti e chiedo solo di vivere in un certo modo, non rompo le scatole a nessuno e chiederei lo stesso..
Uso sul lavoro bagno., spogliatoio e docce femminili... anche se ancora non ho una sentenza. Certo, ho alle spalle una corposa relazione che l azienda ha visto e ha comunicato ( per sommi capi) alle dipendenti. A cui ho aggiunto una mia presentazione e relativo coming out.
e mai avuto problemi, anzi..

I problemi nascono quando componenti estreme si affrontano e non si confrontano.

Quando manca la tolleranza reciproca, quando "l'altro/a" è percepito come pericolo.

PS il discorso prigioni è terribile e spinoso. Per i transessuali è l inferno..
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Re: Gender Bread Person

Messaggio da angelaingrid »

C'è un'altra cosa, a mio avviso non trascurabile.
Sapete bene che esistono le cosiddette quote rosa, no?
Una certa percentuale di persone assunte devono essere donne, in pratica.
Devo continuare? Avete capito benissimo dove voglio arrivare, penso.
Immaginatevi uno scaricatore di porto, robusto come un armadio a tre ante e con la barba alla Gambadilegno che viene assunto perché "si dichiara donna" e trova il posto grazie alla legge sulle quote rosa. E scusatemi tanto, ma se le femministe s'incazzano come iene per me hanno ragione da vendere.

Insomma, per me non basta assolutamente dichiarare di essere femmina per essere tale.
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Re: Gender Bread Person

Messaggio da LauraB »

angelaingrid ha scritto:Immaginatevi uno scaricatore di porto, robusto come un armadio a tre ante e con la barba alla Gambadilegno che viene assunto perché "si dichiara donna" e trova il posto grazie alla legge sulle quote rosa.
Nella realtà non è nemmeno un ipotesi remota, proprio non si è mai verificata sta storia. Sono le solite esagerazioni che a mente lucida le femministe ( certe femministe integraliste, non la maggioranza) non dovrebbero mai fare.
Laura Bianchi

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