Il sole pallido di febbraio

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Lilychanel
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Il sole pallido di febbraio

Messaggio da Lilychanel »

Poi ad un tratto, guardo verso l'alto e il sole è bianco.
Bianco come la luna, e gli alberi da frutto sono pronti a rinnovare il ciclo della vita.
I giorni della merla e 21 gradi alle 16 del pomeriggio. : Eeek :
Va bene, va bene Roma ha un clima particolare, ma così è un capriccio della Natura che stufa e sbuffa il suo malessere.
Cosa posso fare ?
Niente.
Certo i miei piccoli accorgimenti li attuo quando mi lavo di denti ( chiudo il rubinetto ) luci accese quando servono, ma di fatto sono impotente di fronte al dipanarsi delle cose.

Come impronte sul terreno arido ed asciutto non lascio nessuna traccia.

Il sole mi osserva "povera illusa " mi sta dicendo..o forse sono semplicemente io che ormai vaneggio colpita dal raptus della vita di sempre.
Si perchè poi c'è la vita di sempre, che è quella di tutti i giorni. Quella organizzata secondo dei tempi assurdi, dettati da un regime economico che ci stritola, il lavoro, i figli, gli impegni, i problemi.

Questo è il mio sole pallido.
Ha la gentilezza di non dirmi che sono una illusa. Si accontenta delicatamente di lasciarmi in questo spazio atemporale, per riconsegnarmi a Lily quando la merla tornerà a farci sentire freddo.
Coltivo la pazienza. In questa attesa produco germogli di gentilezza amorevole. Prima o poi ed è solo questione di tempo; il tempo mi riconsegnerà a me stessa.

Spesso mi sono trovata a raccontare di Lily. Dei miei voli pindarici, delle poesie, delle nuvole di cipria, delle passeggiate e delle uscite...ora non so il perchè; mi è venuto questo raptus di aprire il pc e raccontare del sole pallido.
Mi rendo conto che gli intervalli di tempo che passano da una Lily precedente ad una Lily successiva ( più o meno mi vivo una settima al mese ) hanno il loro motivo di essere.
Certo la frustrazione esiste, la privazione anche. Esiste l'eros, il sogno, la polvere magica che negata mi riporta alla condizione di bruco...eppure è proprio nella morte del bruco che rinasco ogni volta, e ogni volta mi rendo conto ( adesso ) che è una nuova me.
Non ho controprove per come potrebbe essere tutti i giorni. Non ho risposte a riguardo. E' come se il periodo atemporale sia di fatto un inverno tra una primavera ed una altra.
Saggezza fa virtù si dice.
Ad ogni modo il disco bianco lassù nel cielo, mi ha appena fatto l'occhiolino...chissà se tutte queste rughette che appaiono di mese in mese, non mi stiano dicendo che sono una donna fortunata. Fortunata perchè serena, libera, in armonia, e mai dimentica di chi sono...anche con una chiave inglese in mano. : Builder :
Bè un racconto di un non racconto.
Estemporanei vocaboli messi in prosa...ma l'arte è così.
E l'arte è davvero una Padrona.
Un abbraccio
Lily
Tutti sono d'accordo nel riconoscere che nella specie umana sono comprese le femmine, le quali costituiscono oggi come in passato circa mezza umanità del genere umano; e tuttavia ci dicono 'la femminilità è in pericolo'; ci esortano: 'siate donne, restate donne, divenite donne'. Dunque non è detto che ogni essere umano di genere femminile sia una donna; bisogna che partecipi di quell'essenza velata dal mistero e dal dubbio che è la femminilità.

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Re: Il sole pallido di febbraio

Messaggio da Andrea »

Grazie Lily per questa prosa poetica che ci dice quanta bellezza c'è dentro la nostra anima.

Il sole è pallido, traslucido ma tu sai che nel cielo c'è mutamento come nella vita degli uomini

E che un giorno ci sarà per te quel sole bianco che ti fa l'occhiolino e che ti attende

Very : Love :
L'identità è qualcosa a cui non si può sfuggire (Susan Faludi)

La verità è che i nomi ci scelgono ancora prima di pronunciarli (Giovanna Cristina Vivinetto)

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Re: Il sole pallido di febbraio

Messaggio da Lilychanel »

Rispondo ad entrambe.
Ringraziandovi per aver in qualche modo esplorato il vostro sole.
E' notte. E' tardi.
Ma le emozioni non conoscono orario, ne tanto meno seguono la logica del devo.
Piuttosto c'è in me un bisogno di scrivere. A volte è la musica, altre volte è il silenzio della meditazione. Non conosco i mezzi attraverso i quali la mia anima mi chiede di espletarsi. Scrivo e non so se scrivo per me, per voi o forse per nessuno, Non me lo domando più. Certamente il mio esplorare, il mio raccontarmi è personale, a volte un pò folle e astruso...e mi rendo conto di non facile comprensione. Sono i percorsi interiori che provengono dalle profonde immensità dell'inconscio, forse non hanno nemmeno la necessità di essere dipanati e spiegati. Sono così.
In ogni caso sono felice ( Elisa ) che hai toccato qualcosa di personale, e sono contenta che ( Veronica ) mi abbia ricordato del mio prossimo sole.

Una dolce notte
Lily
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Re: Il sole pallido di febbraio

Messaggio da Serena Crossdresser »

La poesia e' la voce dell'anima...
Serena


"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."

cit. da " Il tè nel deserto "

... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.

cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )

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Re: Il sole pallido di febbraio

Messaggio da Lilychanel »

Serena Crossdresser ha scritto:La poesia e' la voce dell'anima...

“Dà ancora uno sguardo fuori della finestra, una brevissima occhiata, per l’ultima sua porzione di stelle. Poi nel buio, benché nessuno lo veda, sorride.”
Tutti sono d'accordo nel riconoscere che nella specie umana sono comprese le femmine, le quali costituiscono oggi come in passato circa mezza umanità del genere umano; e tuttavia ci dicono 'la femminilità è in pericolo'; ci esortano: 'siate donne, restate donne, divenite donne'. Dunque non è detto che ogni essere umano di genere femminile sia una donna; bisogna che partecipi di quell'essenza velata dal mistero e dal dubbio che è la femminilità.

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Re: Il sole pallido di febbraio

Messaggio da patriziacross »

....solo, ma è intenso, pieno di complicità e di condivisione,
un
abbraccio
a te
Pat

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