prelievo al bancomat e caffe
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prelievo al bancomat e caffe
Questa mattina essendo a corto di contanti ,(io mi sveglio quotidianamente alle 5.30 per portare i cani a sporcare in giardino)
sapendo di avere libertà fino alle dieci mi sono recata a voltri patria della rinomata focaccia .
Ore 7 partenza percorro l aurelia direzione genova entro nel primo parcheggio vicino al benzinaio .
Scendo chiedo l ubicazione del bancomat a una signora intenta a gettare la spazzatura ,con l aria stupita mi dice è 500 metri più
avanti vicino al comune .
Nonostante i ragazzi che vanno a scuola e la gente del paese che apre le attività , i marciapiedi occupati dai ponteggi che mi
costringono a continue soste nel incrociare i passanti arrivo senza problemi al bancomat .
Prelevo al ritorno alla fine della piazza entro in un bar chiedo un caffè nel attesa che due donne chiudano il giornale ,
finalmente
mi siedo al tavolo accavallo le gambe e posso leggere anche io .
Sono le 8.30 il bar inizia a riempirsi pago dopo 5 minuti di coda esco , mi mancano le mutande imbottite entro dal cinese che ha
appena aperto ma ne è sprovvisto.
Vista l accoglienza neutra e avendo letto il secolo entro in un altro bar in caccia della stampa ,entro chiedo un caffè e dove sono
i giornali .
La giovane ragazza mi appella dicendo " guarda che tipo originale sono là " ringrazio e mi siedo , avrei voluto proseguire la
conversazione mai clienti abituali l anno tenuta impegnata fino al ora di partire.
Al ingresso del parcheggio nella traversa che pota al mare un negozio di abbigliamento apre, una donna sui 50 mi accoglie le
chiedo se ha dei sandali n° 41 .
Mi fa sedere dopo aver rovistato il magazzini esce con un paio di sandali ciabatte e delle chanel , è ovvio che mi sono piccole
solo il sandalo mi calza con grazia non tenendo conto del tallone che sporge di almeno una taglia .
La donna mi dice " li indossi con le calze ? io non le porto manco d inverno ".
Rispondo solo per provarle con le calze no si possono guardare ,lei mi fa notare che il mio piede quadro stona con il sandalo a
punta punta e mi invita a ripassare dicendo che arriveranno sandali più indicati per il mio piede .
Sono le 9 con rammarico devo rientrare con al attivo passeggiata di 1 km sosta caffè con giornale ,il tacco 5 che indosso dalle 6
di questa mattina è veramente portabile .
sapendo di avere libertà fino alle dieci mi sono recata a voltri patria della rinomata focaccia .
Ore 7 partenza percorro l aurelia direzione genova entro nel primo parcheggio vicino al benzinaio .
Scendo chiedo l ubicazione del bancomat a una signora intenta a gettare la spazzatura ,con l aria stupita mi dice è 500 metri più
avanti vicino al comune .
Nonostante i ragazzi che vanno a scuola e la gente del paese che apre le attività , i marciapiedi occupati dai ponteggi che mi
costringono a continue soste nel incrociare i passanti arrivo senza problemi al bancomat .
Prelevo al ritorno alla fine della piazza entro in un bar chiedo un caffè nel attesa che due donne chiudano il giornale ,
finalmente
mi siedo al tavolo accavallo le gambe e posso leggere anche io .
Sono le 8.30 il bar inizia a riempirsi pago dopo 5 minuti di coda esco , mi mancano le mutande imbottite entro dal cinese che ha
appena aperto ma ne è sprovvisto.
Vista l accoglienza neutra e avendo letto il secolo entro in un altro bar in caccia della stampa ,entro chiedo un caffè e dove sono
i giornali .
La giovane ragazza mi appella dicendo " guarda che tipo originale sono là " ringrazio e mi siedo , avrei voluto proseguire la
conversazione mai clienti abituali l anno tenuta impegnata fino al ora di partire.
Al ingresso del parcheggio nella traversa che pota al mare un negozio di abbigliamento apre, una donna sui 50 mi accoglie le
chiedo se ha dei sandali n° 41 .
Mi fa sedere dopo aver rovistato il magazzini esce con un paio di sandali ciabatte e delle chanel , è ovvio che mi sono piccole
solo il sandalo mi calza con grazia non tenendo conto del tallone che sporge di almeno una taglia .
La donna mi dice " li indossi con le calze ? io non le porto manco d inverno ".
Rispondo solo per provarle con le calze no si possono guardare ,lei mi fa notare che il mio piede quadro stona con il sandalo a
punta punta e mi invita a ripassare dicendo che arriveranno sandali più indicati per il mio piede .
Sono le 9 con rammarico devo rientrare con al attivo passeggiata di 1 km sosta caffè con giornale ,il tacco 5 che indosso dalle 6
di questa mattina è veramente portabile .
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Re: prelievo al bancomat e caffe
E chi ti ferma piu'?
Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
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Re: prelievo al bancomat e caffe
ciao serena, mi ferma la necessita di uno stipendio . lavoro in un settore (manutenzione impianti petrolchimici )
tutto " palle e piselli "fanno a gara chi ce l ha più lungo e più duro quotidianamente e in più a giorni alternati per sfottersi a vicenda si danno del sciupa femmine .è l ambiente meno indicato per crosderesser e transgender .solo quando sarò in pensione potrò decidere se vivere al femminile o dedicare liquidazione e pensione per la transizione
tutto " palle e piselli "fanno a gara chi ce l ha più lungo e più duro quotidianamente e in più a giorni alternati per sfottersi a vicenda si danno del sciupa femmine .è l ambiente meno indicato per crosderesser e transgender .solo quando sarò in pensione potrò decidere se vivere al femminile o dedicare liquidazione e pensione per la transizione
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Re: prelievo al bancomat e caffe
Simona, Compimenti per l'uscita!!
Riguardo all'ambiente di lavoro non sei certo la sola che lavora in un contesto molto "machista" ; però devi sapere che ci sono precedenti di persone che hanno intrapreso percorsi di transizione in simili contesti.
Un caso emblematico di cui ho letto era un portuale di Genova (un "camallo") ma anche qui in Forum ci sono esempi significativi.
Baci
Roby
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simona 71 ha scritto:......
lavoro in un settore (manutenzione impianti petrolchimici )
tutto " palle e piselli "fanno a gara chi ce l ha più lungo e più duro quotidianamente e in più a giorni alternati per sfottersi a vicenda si danno del sciupa femmine .è l ambiente meno indicato per crosderesser e transgender ......
Riguardo all'ambiente di lavoro non sei certo la sola che lavora in un contesto molto "machista" ; però devi sapere che ci sono precedenti di persone che hanno intrapreso percorsi di transizione in simili contesti.
Un caso emblematico di cui ho letto era un portuale di Genova (un "camallo") ma anche qui in Forum ci sono esempi significativi.
Baci
Roby
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Re: prelievo al bancomat e caffe
... ti capisco ma comunque mi sembri molto lanciata nonostante le difficoltà !simona 71 ha scritto:ciao serena, mi ferma la necessita di uno stipendio . lavoro in un settore (manutenzione impianti petrolchimici )
tutto " palle e piselli "fanno a gara chi ce l ha più lungo e più duro quotidianamente e in più a giorni alternati per sfottersi a vicenda si danno del sciupa femmine .è l ambiente meno indicato per crosderesser e transgender .solo quando sarò in pensione potrò decidere se vivere al femminile o dedicare liquidazione e pensione per la transizione
Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
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... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
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"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
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Re: prelievo al bancomat e caffe
è perché è stupita? Non funzionano i bancomat a quell'ora??simona 71 ha scritto:con l aria stupita
in effetti non aiuta molto. Qualcosa di simile a quello che vivo io, anche se qualche "via di fuga" me la trovo quotidianamente. Certo se facessi il/la commess* ne guadagnerei un po di piu di femminilità..simona 71 ha scritto:è l ambiente meno indicato per crosderesser e transgender
Laura Bianchi
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Re: prelievo al bancomat e caffe
ciao laura ,ti anticipo che ero senza parrucca e con il fondo tinta senza correttore che lasciava intravedere un minimo di alone , il mascara niente rossetto . praticamente da lontano ha identificato l abbigliamento femminili ,al atto della domanda ha riconosciuto la fisionomia e la voce lo ha confermato
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- simona 71
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Re: prelievo al bancomat e caffe
ciao roby parli di valentina , era uscito un servizio su rai 3 che parlava di lei . mi sembra di ricordare che è stato un problema il rientro al lavoro tanto da scomodare la televisione . non conosco la fine della vicenda provo a cercare riscontri positivi ,vi terrò aggiornate
- LauraB
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Re: prelievo al bancomat e caffe
mi sa che mancava questo piccolo dettaglio nel racconto iniziale...simona 71 ha scritto: l abbigliamento femminili
Il che spiega lo stupore della signora.
In pratica uscita con il cane enfemme ( tu enfemme, non il cane.. )
Laura Bianchi