spiritualità: pratichi una Via/Percorso?

[LauraB]

Cattolicesimo. Quello di un cattolico è un percorso spirituale che se ben realizzato ti avvicina a Dio (ama il prossimo tuo come te stesso, porgi l altra guancia, chi è senza peccato...etc etc). Un percorso che si sviluppa sia durante l'anno solare (Nascita, vissuto, morte, resurrezione pasquale) sia durante tutta la vita. Percorso che si puo sviluppare nel privato, nel sociale (volontariato o politica) e anche religioso ( sacerdotale, laicale ) Percorso che si puo sviluppare anche con pellegrinaggi ( Lourdes, medjougorne, fatima, santiago, Taizè, Assisi, Roma, Gerusalemme, etc) ma che ha il suo cuore nelle realtà degradate del mondo ( Nairobi, favelas brasiliane, rifugiati oltre a fondazioni, scuole, ospedali) senza distinzioni alcune di genere , religione o altro.

Trovo interessante anche il buddismo.

Nelle voci elencate, io metterei i Testimoni di geova in un gruppo a parte, magari tipo mormoni, ma non con i pentecostali ed evangelici. Cosi come aggiungerei il Confucianesino e la voce "altri".

[serenabi84]

Ho dato due risposte compatibili fra loro:
1 - Agnosticismo: per quanto ci sforziamo, non ci è dato di sapere se esiste un Dio, e se abbia o meno uno scolapasta in testa :). Certe domande non hanno risposta, e generano solo divisione. L'agnostico le evita, perché le considera inutili e dannose.
2 - Pastafarianesimo: ma come si fa a non credere nella Polpettosa Bontà del Divino Spaghetto Volante? Al di là della connotazione satirica, il Pastafarianesimo invita alla tolleranza ed al buonsenso, a prescindere dal credo religioso.

Anche il quelismo ha un certo appeal! Vado subito a studiare Guzzanti!

[Nathan]

addirittura quattro pastafariane?

a questo punto vi dico che sono frescovo vicario
della pannocchia milanese

http://chiesapastafarianaitaliana.it/in ... dove-siamo

il milk di milano ospita le "cerimonie" ;)

[Valentina]

Sua Santità, la prego, ci tocchi con la sua Spaghettosa appendice! Ne abbiamo bisongo!!!

;-)

BYE

[Nathan]

volete farvi pastezzare? vi metto in contatto con i pastafariani?

[Nathan]

vedo comunque un grande numero di cattoliche.
mi chiedo quanto il cattolicesimo possa influire sul non volersi esporre socialmente

so che è una provocazione

io stesso non ho un rapporto sereno col cattolicesimo,
ho violente reazioni allergiche se se ne parla.

[LauraB]

Io ho colleghi tutti atei, ma se mi esponessi socialmente sarei morta, socialmente parlando ( e forse anche fisicamente)

[Nanà]

vedo comunque un grande numero di cattoliche.
mi chiedo quanto il cattolicesimo possa influire sul non volersi esporre socialmente

so che è una provocazione

io stesso non ho un rapporto sereno col cattolicesimo,
ho violente reazioni allergiche se se ne parla.

no magari quelli che non voglio esporsi socialmente sono i massoni.
i cattolici generalmente si fanno immolare pur di conservare la propria integrità morale.
non sono usi al nascondimento.
chi lo fa, lo fa solo per proteggere qualcuno o qualcosa non certo per se.

[Nathan]

nanà la massofobia non c entra con questo topic
io sto dicendo che chi è cattolico in mondo un pò meccanico ed intriso di bigottismo fa coming out a fatica o crede, non so, che gesu giuseppe e maria lo disapproverebbero come persona glbt, cosa che per chi come me ha studiato i cristianesimi appare del tutto falsa.

sui colleghi atei che non accettano condivido. lavoro con tamarri bestemmiatori

[Marcolfa34]

Io sono cattolica ma qui tralascio di parlare della mia fede, cosa personale che riguarda solo me e, se del caso, discuto solo di persona ma faccio alcune considerazioni storico-politiche.
La chiesa cattolica, pur con tutte le sue pecche storiche, è stata il baluardo contro l'islam ed è all'origine della civiltà e della libertà del mondo occidentale.
L'esistenza di un capo della chiesa, vicario ufficiale (anche se a volte indegno) del Figlio di Dio fatto uomo, ha permesso ai cittadini della cattolicità di poter sostenere un continuo confronto con i titolari del potere temporale che in duemila anni hanno sempre dovuto scendere a patti con un potere tanto spirituale quanto politico che ha loro impedito di esercitare lo strapotere degli zar. Gilde, comuni, signorie hanno potuto adottare statuti, dalla Magna Charta Libertatum in avanti, in cui il potere centrale veniva controllato da organismi "popolari" (in senso lato) che ne limavano le asperità.
A Poitiers, Las Navas de Tolosa, Lepanto, Vienna l'islam ha sbattuto la faccia ed è stato costretto alla ritirata dalle potenze cattoliche, singole o coalizzate. Questo non si è verificato là dove il cristianesimo (e qui ci sarebbe da tirar fuori il "filioque") non si è dotato di una struttura gerarchica che prevedesse un capo, indiscusso per i fedeli in quanto designato dallo Spirito Santo.
Lo scisma d'oriente ha lasciato i cristiani senza alcuna guida (i vari patriarchi sono sempre stati agli ordini degli imperatori o degli zar) ed è proprio per questo che gli arabi prima ed i turchi poi hanno avuto facile gioco nell'occupare sia l'impero romano d'oriente sia l'Africa settentrionale, proliferante di sette "eretiche" che non riconoscevano la supremazia di Roma.
Queste non sono elucubrazioni di una fanatica ma dati di fatto reperibili in qualsiasi testo storico.
Io me la sento di dire che sono libera in quanto cattolica e cattolica in quanto libera e penso che chi ha "reazioni allergiche" al cattolicesimo ha in sostanza reazioni allergiche alla civiltà occidentale.
LA ZIA