Fotografia, questa sconosciuta???
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
dipende cosa vuoi fotografare :)
se è per farti i selfie, la cosa più importante è il posizionamento rispetto alla sorgente luminosa, seguito dal bilanciamento del bianco sulla macchinetta che dovrebbe essere calibrato a mano.
fotografare a 100-200 iso ed evitare assolutamente il flash.
una volta che hai trovato il punto d'incontro fra contrasto e luminosità, puoi concentrarti sull'inquadratura (questo è un campo puramente legato alla sensibilità individuale)
se hai una macchinetta che funziona in manuale (tipo le vecchie reflex) è più facile riuscire nell'impresa, viceversa con le semiautomatiche o peggio le superautomatiche, il problema può diventare irrisolvibile in certe condizioni di luce/sfondo.
il programma per editare può essere benissimo photoshop, in qualunque versione. mentre a un livello più rudimentale ci sono i softwaretti forniti a corredo con la macchinetta.
alla fine l'unica cosa importante è scattare e, visto che non ci sono rullini da rimontare, scattare il più possibile in tutte le condizioni, in modo da fissare tutti i parametri che incontrano le tue necessità.
se è per farti i selfie, la cosa più importante è il posizionamento rispetto alla sorgente luminosa, seguito dal bilanciamento del bianco sulla macchinetta che dovrebbe essere calibrato a mano.
fotografare a 100-200 iso ed evitare assolutamente il flash.
una volta che hai trovato il punto d'incontro fra contrasto e luminosità, puoi concentrarti sull'inquadratura (questo è un campo puramente legato alla sensibilità individuale)
se hai una macchinetta che funziona in manuale (tipo le vecchie reflex) è più facile riuscire nell'impresa, viceversa con le semiautomatiche o peggio le superautomatiche, il problema può diventare irrisolvibile in certe condizioni di luce/sfondo.
il programma per editare può essere benissimo photoshop, in qualunque versione. mentre a un livello più rudimentale ci sono i softwaretti forniti a corredo con la macchinetta.
alla fine l'unica cosa importante è scattare e, visto che non ci sono rullini da rimontare, scattare il più possibile in tutte le condizioni, in modo da fissare tutti i parametri che incontrano le tue necessità.
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
vorrei invitarvi a questo piccolo concorso fotografico nel caso vi possa interessare siete le benvenute.
SULLA NOSTRA PELLE
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- Dani
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Io non uso mai il flash quando debbo fotografare persone, di solito uso luce ambiente cercando quella che più esalta le caratteristiche soprattutto del viso!
In passato avevo un flash al quale potevo inserire uno schermo diffusore bianco che mi permetteva di ammorbidire le differenze fra le ombre e le luci, anche se lo sparavo diretto contro il viso. Ora ne ho uno che non ha questo accessorio ma solo un vetrino (plastica) con tanti prismi che diffonde la luce in modo che si adatti anche ad un obiettivo grandangolare, ma serve anche ad "ammorbidirla" come faceva quell'altro diffusore , anche se con meno risultati.
Una soluzione è rivolgere il flash verso il soffitto od una parete , ma occorre stare attenti al colore di queste perche se non sono bianche riflettono luce colorata.
Fra le regole che ho imparato c'è quella dei terzi, cioè occorre dividere idealmente l'immagine in nove parti madiante due righe orizzontali e due righe verticali in modo da formare, quattro incroci fra le linee. Ecco il soggetto principale dovrebbe essere collocato non al centro ma in uno di questi incroci in quanto (sembra ) dimostrato che l'occhio umano gradisce più viaggiare attraverso il fotogramma ed arrivare non al centro ma un po spostato, appunto secondo la "regola dei terzi". Io la applico e mi sembra dia buoni ricultati. E questo vale sia per un ritratto, come per un paesaggio, cercando di individuare una parte dell'mmagine che sia più interessante e possa attrarre l'occhio attraverso quella regola.
La mia passione sono le immagini di paesaggi, soprattutto dopo o durante i repentini cambiamenti di tempo, pioggia, temporali, nevicate, brina, oppure dopo che il brutto tempo è passato quando in campagna si trova quella atmosfera pulita che fa apparire tutto più bello e colorato. E magari nel cielo ci sono ancora stracci di nuvole nere o illuminate dal tramonto.
Per "lavorare le immagini Io uso Photoshop CS6 e sto ccercando di impratichirmi con LIghtroom, ma sono programmi ( se non cracckati) che costano un po'. Esiste anche Photoshop Elements che costa un decimo degli altri due e ti permette di fare quasi tutto. io non lo uso ma so che viene molto usato ed apprezzato.
Sono appassionata di fotografia da una vita e potrei dire tanto.
Anche se le mie imagini personali, quelli di Daniela, se ne sono maledettamente andate distrutte nell'Hard Disk di un portatile che improvvisamente è partito portandosi via con se' la parte più bella della mia vita femminile. Per cui mi raccomando fate sempre doppie copie delle vostre foto più belle, non si sa mai. Io ho pianto quando mi è successo, e neanche una spedizione in un centro specializzato è riuscita a recuperarle.
Ma la fotografia è bella, ti permette anche di sognare e per me è stato il primo modo di esprimere Daniela fuori dal guscio di casa , e di li ero partita per le uscite en femme , cosa alla quale non avrei mai creduto.
Per l'esposizione, la faccenda si fa complicata, o lasci fare tutto in automatico alla maccchina, oppure usi uno dei tanti metodi che le moderne Reflex ti permettono. Io normalmente scatto a priorità di diaframmi (Il diaframma è un meccanismo a petali che aumenta o riduce la luce che entra nell'obiettivo, se imposti un diaframma aperto la macchina scatta come vedi tu nel mirino o nello schermo , se chiudi il diaframma, quando scatti questo si chiude fino a ridurre anche di moltissimo la luce che entra a colpire il sensore) in questa modalità io decido il diaframma che nel mio caso va da 2,8 a 4 a 5,6 a 8 a 11... fino a 22 o più mentre la macchina la durata del tempo di scatto . Più il numero di diaframma è basso, più risulta aperto, piu il numero è altro più il diaframma è chiuso e quindi lascia passare meno luce. Lasciare passare meno luce dal diaframma significa a parità di luce esterna che, il tempo di scatto si deve allungare di conseguenza per lasciare passare una giusta quantità di luce.
Un diaframma chiuso determina di solito una maggiore profondità di campo ( che è la zona a fuoco) un diaframma aperto di solito tiene a fuoco pochi centimetri o millimetri del soggetto, in questo secondo caso io per un ritratto in primo piano metto a fuoco gli occhi (mi raccomando ben truccati ) ma le variabili sono immense in quanto se usi un obiettivo grandangolare hai sempre più profondità di campo , mentre se usi un tleobiettivo (quello che avvicina) ne avrai sempre meno rispetto ad altri obiettivi....
.. e così, non finirei mai eh? sono un po esagerata, ma la giornata è stata di fuoco e mi sfogo un po a scivere quello che ho imparato di bello (a mio vedere) nella vita.
Ciao Sorellline, vado un po in famiglia sennò mi spennano viva!!!
In passato avevo un flash al quale potevo inserire uno schermo diffusore bianco che mi permetteva di ammorbidire le differenze fra le ombre e le luci, anche se lo sparavo diretto contro il viso. Ora ne ho uno che non ha questo accessorio ma solo un vetrino (plastica) con tanti prismi che diffonde la luce in modo che si adatti anche ad un obiettivo grandangolare, ma serve anche ad "ammorbidirla" come faceva quell'altro diffusore , anche se con meno risultati.
Una soluzione è rivolgere il flash verso il soffitto od una parete , ma occorre stare attenti al colore di queste perche se non sono bianche riflettono luce colorata.
Fra le regole che ho imparato c'è quella dei terzi, cioè occorre dividere idealmente l'immagine in nove parti madiante due righe orizzontali e due righe verticali in modo da formare, quattro incroci fra le linee. Ecco il soggetto principale dovrebbe essere collocato non al centro ma in uno di questi incroci in quanto (sembra ) dimostrato che l'occhio umano gradisce più viaggiare attraverso il fotogramma ed arrivare non al centro ma un po spostato, appunto secondo la "regola dei terzi". Io la applico e mi sembra dia buoni ricultati. E questo vale sia per un ritratto, come per un paesaggio, cercando di individuare una parte dell'mmagine che sia più interessante e possa attrarre l'occhio attraverso quella regola.
La mia passione sono le immagini di paesaggi, soprattutto dopo o durante i repentini cambiamenti di tempo, pioggia, temporali, nevicate, brina, oppure dopo che il brutto tempo è passato quando in campagna si trova quella atmosfera pulita che fa apparire tutto più bello e colorato. E magari nel cielo ci sono ancora stracci di nuvole nere o illuminate dal tramonto.
Per "lavorare le immagini Io uso Photoshop CS6 e sto ccercando di impratichirmi con LIghtroom, ma sono programmi ( se non cracckati) che costano un po'. Esiste anche Photoshop Elements che costa un decimo degli altri due e ti permette di fare quasi tutto. io non lo uso ma so che viene molto usato ed apprezzato.
Sono appassionata di fotografia da una vita e potrei dire tanto.
Anche se le mie imagini personali, quelli di Daniela, se ne sono maledettamente andate distrutte nell'Hard Disk di un portatile che improvvisamente è partito portandosi via con se' la parte più bella della mia vita femminile. Per cui mi raccomando fate sempre doppie copie delle vostre foto più belle, non si sa mai. Io ho pianto quando mi è successo, e neanche una spedizione in un centro specializzato è riuscita a recuperarle.
Ma la fotografia è bella, ti permette anche di sognare e per me è stato il primo modo di esprimere Daniela fuori dal guscio di casa , e di li ero partita per le uscite en femme , cosa alla quale non avrei mai creduto.
Per l'esposizione, la faccenda si fa complicata, o lasci fare tutto in automatico alla maccchina, oppure usi uno dei tanti metodi che le moderne Reflex ti permettono. Io normalmente scatto a priorità di diaframmi (Il diaframma è un meccanismo a petali che aumenta o riduce la luce che entra nell'obiettivo, se imposti un diaframma aperto la macchina scatta come vedi tu nel mirino o nello schermo , se chiudi il diaframma, quando scatti questo si chiude fino a ridurre anche di moltissimo la luce che entra a colpire il sensore) in questa modalità io decido il diaframma che nel mio caso va da 2,8 a 4 a 5,6 a 8 a 11... fino a 22 o più mentre la macchina la durata del tempo di scatto . Più il numero di diaframma è basso, più risulta aperto, piu il numero è altro più il diaframma è chiuso e quindi lascia passare meno luce. Lasciare passare meno luce dal diaframma significa a parità di luce esterna che, il tempo di scatto si deve allungare di conseguenza per lasciare passare una giusta quantità di luce.
Un diaframma chiuso determina di solito una maggiore profondità di campo ( che è la zona a fuoco) un diaframma aperto di solito tiene a fuoco pochi centimetri o millimetri del soggetto, in questo secondo caso io per un ritratto in primo piano metto a fuoco gli occhi (mi raccomando ben truccati ) ma le variabili sono immense in quanto se usi un obiettivo grandangolare hai sempre più profondità di campo , mentre se usi un tleobiettivo (quello che avvicina) ne avrai sempre meno rispetto ad altri obiettivi....
.. e così, non finirei mai eh? sono un po esagerata, ma la giornata è stata di fuoco e mi sfogo un po a scivere quello che ho imparato di bello (a mio vedere) nella vita.
Ciao Sorellline, vado un po in famiglia sennò mi spennano viva!!!
- Valentina
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Ciao Dani, che macchina usi?
Io sono nikonista da sempre. Attualmente, ne ho una decina, ma uso principalmente una D300 con un 18/200 VRII stabilizzato. E' un'ottica buona e mi consente di fare un po' di tutto. Personalmente preferisco lavorare tutto in manuale e lasciare la priorità dei diaframmi, sono in casi in cui devo scattare oggetti/persone in rapido movimento. Ultimamente mi sto divertendo a scattare foto alla luna, ai pianeti e stelle, usando il mio telescopio, che praticamente è un 650mm x 130mm.
Confermo anch'io quanto da te consigliato, come buoni metodi per scattare una buona foto.
Giusto per chiacchierare un po', l'esempio che riportava Sery (http://cdn-1.verytech.it/o/j/come-fotog ... 2d8930.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;), anche se discutibilissima l'esposizione ed il bilanciamento, lo riporto per spigare approssimativamente come si fa' una foto con lo sfondo sfocato.
Dimenticatevi gli smartphone e le compattine "aio e oio", ci vuole una macchina che consenta di poter impostare i diaframmi. Senza addentrarci troppo, per chi volesse provare, deve impostare il diaframma a valori bassi, che corrisponde ad un diaframma il più aperto possibile. Questo consente di ridurre il campo di messa a fuoco e quindi di sfocare lo sfondo. Attenzione a non avvicinarvi troppo al soggetto, perché anche una parte di campo vicina all'obbiettivo, risulta sfocata.
Provate poi successivamente, a chiudere il diaframma, impostandolo su valori sensibilmente più alti. Confrontando entrambi gli scatti, noterete una notevole differenza.
Vedete le immagini seguenti:
Per cercare di capire meglio come funziona la profondità di campo, in relazione alle impostazioni, vedete le immagini seguenti:
Le zone in rosso, sono le zone a fuoco.
Come detto da Dani, se si cambia la lunghezza focale, cioè se si cambia obbiettivo o si agisce su uno zoom, cambia ovviamente il campo di messa a fuoco. Tanto più sarà grande la lunghezza focale, e tanto più sarà schiacciato il campo di messa a fuoco.
Vedi allegato.
BYE
Io sono nikonista da sempre. Attualmente, ne ho una decina, ma uso principalmente una D300 con un 18/200 VRII stabilizzato. E' un'ottica buona e mi consente di fare un po' di tutto. Personalmente preferisco lavorare tutto in manuale e lasciare la priorità dei diaframmi, sono in casi in cui devo scattare oggetti/persone in rapido movimento. Ultimamente mi sto divertendo a scattare foto alla luna, ai pianeti e stelle, usando il mio telescopio, che praticamente è un 650mm x 130mm.
Confermo anch'io quanto da te consigliato, come buoni metodi per scattare una buona foto.
Giusto per chiacchierare un po', l'esempio che riportava Sery (http://cdn-1.verytech.it/o/j/come-fotog ... 2d8930.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;), anche se discutibilissima l'esposizione ed il bilanciamento, lo riporto per spigare approssimativamente come si fa' una foto con lo sfondo sfocato.
Dimenticatevi gli smartphone e le compattine "aio e oio", ci vuole una macchina che consenta di poter impostare i diaframmi. Senza addentrarci troppo, per chi volesse provare, deve impostare il diaframma a valori bassi, che corrisponde ad un diaframma il più aperto possibile. Questo consente di ridurre il campo di messa a fuoco e quindi di sfocare lo sfondo. Attenzione a non avvicinarvi troppo al soggetto, perché anche una parte di campo vicina all'obbiettivo, risulta sfocata.
Provate poi successivamente, a chiudere il diaframma, impostandolo su valori sensibilmente più alti. Confrontando entrambi gli scatti, noterete una notevole differenza.
Vedete le immagini seguenti:
Per cercare di capire meglio come funziona la profondità di campo, in relazione alle impostazioni, vedete le immagini seguenti:
Le zone in rosso, sono le zone a fuoco.
Come detto da Dani, se si cambia la lunghezza focale, cioè se si cambia obbiettivo o si agisce su uno zoom, cambia ovviamente il campo di messa a fuoco. Tanto più sarà grande la lunghezza focale, e tanto più sarà schiacciato il campo di messa a fuoco.
Vedi allegato.
BYE
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Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.
info@xdress.it
Non discutere mai con un idiota... Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza!
Voi ridete di me perchè mi vedete diversa...io rido di voi perchè siete tutti uguali!!!
Chi "approfondisce", tra un maccherone e un'insalata, è un diverso e un rompicoglioni che non sa stare a tavola.
Esistono 10 tipi di persone: quelle che capiscono il codice binario e quelle che non lo capiscono!
info@xdress.it
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Chi "approfondisce", tra un maccherone e un'insalata, è un diverso e un rompicoglioni che non sa stare a tavola.
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- Milena
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
... la competenza in materia ... è nulla ... senza controllo
[BBvideo 560,340][/BBvideo]
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- Dani
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Vanentina, vedo che anche tu sei appassionata , ottima la tua presentazione soprattutto corredata di esempi visivi , complimenti !
Come al solito c'è carne e pesce io ho una Canon 7d con obiettivo tuttofare ....
Come al solito c'è carne e pesce io ho una Canon 7d con obiettivo tuttofare ....
- vernica71
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Eh... Anni fà, quando usavo una Olimpus OM-1 completamente manuale con ottiche Zeiss da 28, 50 e 125 ero molto
più pratica in fatto di profondità di campo, esposizione, closeup, ecc... ecc...
Poi con l'avvento delle digitali e la complicazione dei 35mm sono passata prima ad una compatta Pentax e quando
si è sfondato il CCD, ad una Sony... sempre compatta...
Volendo la si può usare in manuale e, seppur con i limiti dell'ottica (le Zeiss a 7 lenti me le sogno ancora adesso...)
si riesce ad ottenere buoni scatti... ma è troppo macchinoso... niente di meglio delle ghiere per impostare velocemente i parametri... altro che tastini!
Veronica
più pratica in fatto di profondità di campo, esposizione, closeup, ecc... ecc...
Poi con l'avvento delle digitali e la complicazione dei 35mm sono passata prima ad una compatta Pentax e quando
si è sfondato il CCD, ad una Sony... sempre compatta...
Volendo la si può usare in manuale e, seppur con i limiti dell'ottica (le Zeiss a 7 lenti me le sogno ancora adesso...)
si riesce ad ottenere buoni scatti... ma è troppo macchinoso... niente di meglio delle ghiere per impostare velocemente i parametri... altro che tastini!
Veronica
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Ciao,
anche io sto iniziando ad avvicinarmi al mondo della fotografia. Ho da poco una Canon EOS 500D, prima avevo una compatta, una Panasonic TZ20. Sono un po' a digiuno delle impostazioni da dare all'apertura del diaframma ed al tempo di esposizione, ho provato a fare qualcosina con le modalità preimpostate della reflex, ma sono ancora molto molto inesperto.
anche io sto iniziando ad avvicinarmi al mondo della fotografia. Ho da poco una Canon EOS 500D, prima avevo una compatta, una Panasonic TZ20. Sono un po' a digiuno delle impostazioni da dare all'apertura del diaframma ed al tempo di esposizione, ho provato a fare qualcosina con le modalità preimpostate della reflex, ma sono ancora molto molto inesperto.
Siamo una coppia. Lui (Sissy) e Lei (Rossella)
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Valentina, mi invii qualcuna delle tue foto della luna e dei pianeti?Valentina ha scritto: Ultimamente mi sto divertendo a scattare foto alla luna, ai pianeti e stelle, usando il mio telescopio, che praticamente è un 650mm x 130mm.
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.
- Valentina
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Re: Fotografia, questa sconosciuta???
Per i pianeti, le foto "migliori" che ho, sono di marte e saturno, ma sono scattate a Roma, quindi sono molto sfocate. Sto aspettando il momento migliore per andare in qualche posto più in alto in quota ed oltre ad evitare l'inquinamento luminoso, avere un'atmosfera più pulita. La foto migliore che ho è della Luna, fatta all'ultimo raduno etrusco. Inquinamento luminoso quasi nullo, e posizione della luna, abbastanza alta quindi lo strato di atmosfera ridotto e mooolto più pulito di Roma.Monica Poli ha scritto:Valentina, mi invii qualcuna delle tue foto della luna e dei pianeti?Valentina ha scritto: Ultimamente mi sto divertendo a scattare foto alla luna, ai pianeti e stelle, usando il mio telescopio, che praticamente è un 650mm x 130mm.
BYE
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