QUEL BIMBO IMPACCIATO

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Celeste
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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Celeste »

Monica Poli ha scritto: martedì 5 gennaio 2021, 22:42 La trasformazione in figura femminile (ancorché approssimativa, incompleta, improbabile) mi consentiva quindi di dotarmi di quelle armi di seduzione proprie delle donne e di provarne su me stesso l'efficacia.
Bastava guardarmi allo specchio e voilà la seduzione scattava, con tutti gli annessi e connessi, perché osservando da maschio la figura femminile riflessa, come uomo la giudicavo, trovandola ai miei occhi attraente, carina, sensuale.
Il successo, unitamente all'illusione di essermi appropriato di quel potere, aprì la strada a costanti e continui miglioramenti, che mai avrei pensato sarebbero durati per tutta una vita.
Io sono tra coloro che non si sono limitati alle mura domestiche. Dopo molti esperimenti casalinghi, volevo capire se la seduzione, che con me stesso funzionava, potesse funzionare anche con altri. Insomma, volevo capire se fossi in grado di essere percepito come una donna e se fossi in grado di sedurre qualcun altro oltreché me stesso. Una cosa molto innocente, perché non ho mai pensato a derive erotiche o sessuali. Mi bastava scrutare gli atteggiamenti delle persone nei miei confronti, capire se risultassi anche minimamente attraente, ed eventualmente godere di quelle gentilezze o anche di quegli sguardi interessati che uomini galanti riservano alle donne e solo alle donne.
Mi piaceva sentirmi dalla parte opposta, essere quella donna che da uomo ritenevo irraggiungibile.
Guardare dall’alto in basso quegli omini che mi osservavano gocciolando dalla bocca, e riconoscermi nello stesso tempo in loro.
Hai descritto molto bene la tua esperienza : Thumbup : , è molto interessante e probabilmente ha punti in comune con molte altre persone.

Però mi chiedevo il motivo di cercare ripetutamente quell'effetto, voler rivivere la scena da entrambi i lati. Concretamente non vedo uno sbocco. Mi spiego: se ti piacciono le donne etero loro probabilmente non saranno attratte dalla tua versione femminile (avresti più attrattività al maschile), se non ti piacciono gli uomini non c'è un obiettivo concreto (il fatto di sedurli e poi non farci nulla mi sembra più che altro un tentativo di avere il controllo sul fenomeno della seduzione), se poi invece ti piacessero le donne lesbiche bè li credo che sarebbe molto dura poterle sedurre.
Forse mi sbaglio però mi sembra come se venisse messa ancora in scena la disparità tra una figura maschile che viene attratta e una figura femminile che lo attrae ma non si concede. A questo punto mi chiedo perchè è ancora così importante quella scena? Porta con sè una sofferenza che si cerca di mitigare credendo di avere in mano il fenomeno della seduzione? Perchè è così difficile accettare di essere sedotti e di non poter fare niente con la donna che ha questo potere di seduzione? Oppure perchè è così difficile accettare di aver vissuto tutto ciò in passato, da bimbo impacciato? Non poterci fare nulla adesso, o verso il passato, è davvero così terribile, umiliante, avvilente, deprimente, insopportabile, insomma difficile da vivere da cercare per forza una droga per tirarsi su?
Secondo me la seduzione ha un senso vero se porta ad un rapporto vero, altrimenti è solo una sceneggiata, non è che sedurre porti un qualche vantaggio (a meno di ottenere reali favori, reali vantaggi... ad esempio poter guadagnare facendo una pubblicità). Una donna può anche essere bellissima e super seducente però se non ottiene qualcosa di tangibile (qualcosa di materiale oppure un rapporto con una persona che le piace) per quanto mi riguarda non la invidio, potrei invidiare di più una tranquilla coppia in cui due persone si amano davvero, il risultato per me conta molto aldilà di tutti i giochi di seduzione. Per questo mi sento distante da chi impersona la donna ideale perchè nel mio caso non ha senso, io mi vesto da donna per esprimermi come se fosse la scelta di un colore però non ho quel senso di cercare una droga e la mia gioia non è rigidamente dipendente da questo. Certo sento qualcosa di profondo ma anche contemplare un'opera d'arte è per me qualcosa di profondo e lo vivo come una gioia, un'ispirazione senza esserne dipendente.
Non concepisco l'uomo inferiore alla donna se viene sedotto e non soddisfatto, proprio perchè è solo attraverso gli occhi di un uomo etero che sta in piedi questo gioco, se una donna super seducente venisse vista da un uomo gay non farebbe nessun effetto, quindi non è una qualità che si regge in piedi da sola. Poi per quanto mi riguarda non nascondo che sono contenta di poter piacere anche a qualche uomo, ma questo perchè non mi è affatto indifferente la fantasia di poter avere una parte "femminile" in un rapporto vero con un uomo (o con una donna lesbica) pur avendo avuto esperienze solo con donne etero; ma sedurre qualcuno solo per poi non dargli nulla non sarebbe per me fonte di nessun piacere, anzi lo troverei addirittura seccante perchè non mi va di essere desiderata da chi non mi attrae : Blink :

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Alyssa »

Celeste ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 17:47 ... non è che sedurre porti un qualche vantaggio...
Io finora ho all'attivo un lavaggio vetri al distributore. A giudicare da quanto ho speso per vestiti e makeup, non credo di aver fatto un affare... : Blink :
Celeste ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 17:47
Una donna può anche essere bellissima e super seducente però se non ottiene qualcosa di tangibile (qualcosa di materiale oppure un rapporto con una persona che le piace) per quanto mi riguarda non la invidio
Suvvia, chi, a questo mondo, non vorrebbe essere una straf19@? : Surprice :
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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Pamela45 »

angelaingrid ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 17:19 Non nel mio caso, ti assicuro.
Gira e rigira mi innamoro sempre dello stesso tipo di donna: timida, pochissimo trucco, vestiti casual, scarpe basse, occhiali, poco appariscente.
Esattamente l'opposto di Angela Ingrid...
Cara Angela il momdo è bello perchè è vario,
Chi lo avrebbe mai detto che pur accumunati da un intento comune: il travestimento, sarebbero emerse così tante sfumature.
: II-025.jpg :
Conosci te stesso, rispettati! e, se ce la fai, ama l'universo.

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Celeste »

Alyssa ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 19:05
Celeste ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 17:47
Una donna può anche essere bellissima e super seducente però se non ottiene qualcosa di tangibile (qualcosa di materiale oppure un rapporto con una persona che le piace) per quanto mi riguarda non la invidio
Suvvia, chi, a questo mondo, non vorrebbe essere una straf19@? : Surprice :
Io perchè non potrei godere di me stessa, al massimo potrei generare attrazione in chi mi guarda, ma a che scopo? Certo se ne ricavassi un guadagno potrebbe tornarmi utile, ma anche in quel caso il rischio di essere usata come oggetto sessuale, anche solo in foto, mi disgusterebbe. Caso diverso sarebbe invece poter piacere ad una persona di mio gradimento, lì lo scopo ci sarebbe eccome.

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Monica Poli »

Celeste ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 21:06
Una donna può anche essere bellissima e super seducente però se non ottiene qualcosa di tangibile (qualcosa di materiale oppure un rapporto con una persona che le piace) per quanto mi riguarda non la invidio.

Io perchè non potrei godere di me stessa, al massimo potrei generare attrazione in chi mi guarda, ma a che scopo? Certo se ne ricavassi un guadagno potrebbe tornarmi utile (...) Caso diverso sarebbe invece poter piacere ad una persona di mio gradimento, lì lo scopo ci sarebbe eccome.
Celeste, molto molto più banalmente, a me DIVERTE questa cosa, fa parte del mio relax durante le uscite, come mi diverte essere chiamata "signora" un po' ovunque. E anche se sono cose fini a sé stesse, che durano solo lo spazio di qualche ora, sono quelle che mi aiutano a vivere bene, e questo a me tanto basta.
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

Celeste

Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Celeste »

Monica Poli ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 9:10
Celeste ha scritto: venerdì 15 gennaio 2021, 21:06
Una donna può anche essere bellissima e super seducente però se non ottiene qualcosa di tangibile (qualcosa di materiale oppure un rapporto con una persona che le piace) per quanto mi riguarda non la invidio.

Io perchè non potrei godere di me stessa, al massimo potrei generare attrazione in chi mi guarda, ma a che scopo? Certo se ne ricavassi un guadagno potrebbe tornarmi utile (...) Caso diverso sarebbe invece poter piacere ad una persona di mio gradimento, lì lo scopo ci sarebbe eccome.
Celeste, molto molto più banalmente, a me DIVERTE questa cosa, fa parte del mio relax durante le uscite, come mi diverte essere chiamata "signora" un po' ovunque. E anche se sono cose fini a sé stesse, che durano solo lo spazio di qualche ora, sono quelle che mi aiutano a vivere bene, e questo a me tanto basta.
Ok perfetto, però divertimento è divertimento, dipendenza è dipendenza... "droga" mi sa più di dipendenza ma se invece "droga" significa divertimento va bene. Poi bisogna anche vedere che cosa succede (quali stati d'animo provo) se per caso non riesco a mettere in atto il mio divertimento e che cosa sono disposta a rischiare pur di metterlo in atto, tutte cose che ciascuno sa della propria situazione.

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Monica Poli »

Celeste ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 15:09 Ok perfetto, però divertimento è divertimento, dipendenza è dipendenza... "droga" mi sa più di dipendenza ma se invece "droga" significa divertimento va bene. Poi bisogna anche vedere che cosa succede (quali stati d'animo provo) se per caso non riesco a mettere in atto il mio divertimento e che cosa sono disposta a rischiare pur di metterlo in atto, tutte cose che ciascuno sa della propria situazione.
Celeste, io sono tra coloro che da sempre ritengono che questa cosa sia equiparabile ad una droga. Lo dimostra anche il fatto che molti di noi, se non addirittura quasi tutti, hanno più volte cercato di "smettere" per poi ricascarci completamente, anche dopo anni.
Detto questo, io personalmente ho vissuto nel tempo varie fasi di questa droga: dal desiderare, anni fa, di farlo compulsivamente quasi tutti i giorni e vivendo vere e proprie crisi di astinenza se la cosa mi veniva per qualche ragione impedita, al farlo quando la situazione me lo consente ma senza più preoccupanti eccessi o crisi varie in caso di impedimento.
Poi io ho una mia personale spiegazione di come tutto ciò accada, ma se vuoi ne parliamo privatamente perché in passato il toccare certi argomenti ha significato scatenare fastidiose polemiche di cui non ne sento alcun bisogno.
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

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Monica Poli ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 16:31
Celeste ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 15:09 Ok perfetto, però divertimento è divertimento, dipendenza è dipendenza... "droga" mi sa più di dipendenza ma se invece "droga" significa divertimento va bene. Poi bisogna anche vedere che cosa succede (quali stati d'animo provo) se per caso non riesco a mettere in atto il mio divertimento e che cosa sono disposta a rischiare pur di metterlo in atto, tutte cose che ciascuno sa della propria situazione.
Celeste, io sono tra coloro che da sempre ritengono che questa cosa sia equiparabile ad una droga. Lo dimostra anche il fatto che molti di noi, se non addirittura quasi tutti, hanno più volte cercato di "smettere" per poi ricascarci completamente, anche dopo anni.
Detto questo, io personalmente ho vissuto nel tempo varie fasi di questa droga: dal desiderare, anni fa, di farlo compulsivamente quasi tutti i giorni e vivendo vere e proprie crisi di astinenza se la cosa mi veniva per qualche ragione impedita, al farlo quando la situazione me lo consente ma senza più preoccupanti eccessi o crisi varie in caso di impedimento.
Poi io ho una mia personale spiegazione di come tutto ciò accada, ma se vuoi ne parliamo privatamente perché in passato il toccare certi argomenti ha significato scatenare fastidiose polemiche di cui non ne sento alcun bisogno.
Io invece ti pregherei di dare pubblicamente la TUA spiegazione per la TUA situazione. Purtroppo spesso si danno spiegazioni come se dovessero essere valide per tutti e per tutte le situazioni ma è comprensibile che questo crei polemiche e fastidi. Invece se una persona esprime la spiegazione che si è data per la propria situazione (frutto della propria esperienza, sensibilità, intelligenza) allora è un arricchimento per tutti. Infatti chi vive le cose in modo simile al tuo ne trarrà spunti interessanti e chi invece vive le cose in modo diverso dal tuo potrà constatare la differenza : Wink :

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Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

Messaggio da Monica Poli »

Celeste ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 16:39 Io invece ti pregherei di dare pubblicamente la TUA spiegazione per la TUA situazione.
Il problema, cara Celeste, è che, essendo la mia situazione la stessa identica di un'infinità di altre persone, la spiegazione che do a me stesso fatalmente finisce per diventare una spiegazione valida per tutti i casi assimilabili al mio.
Quindi le polemiche nascerebbero nuovamente per una mia presunta presunzione (scusa il bisticcio di parole) di fornire spiegazioni valide per tutti, con l'aggravante di non essere né uno psicologo né uno studioso della materia...
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

Celeste

Re: QUEL BIMBO IMPACCIATO

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Monica Poli ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 19:20
Celeste ha scritto: sabato 16 gennaio 2021, 16:39 Io invece ti pregherei di dare pubblicamente la TUA spiegazione per la TUA situazione.
Il problema, cara Celeste, è che, essendo la mia situazione la stessa identica di un'infinità di altre persone, la spiegazione che do a me stesso fatalmente finisce per diventare una spiegazione valida per tutti i casi assimilabili al mio.
Quindi le polemiche nascerebbero nuovamente per una mia presunta presunzione (scusa il bisticcio di parole) di fornire spiegazioni valide per tutti, con l'aggravante di non essere né uno psicologo né uno studioso della materia...
Tutto quello che ho capito di me stessa relativamente al crossdressing l'ho detto qui in 913 messaggi della prima volta più 70 da quando sono tornata, e quando ho parlato in prima persona mai nessuno mi ha detto che qualcosa non andava bene. Ad esempio potrei dire che non è affatto detto che IO sarò crossdresser a vita (e lo dico con convinzione perchè personalmente voglio liberarmi da qualsiasi dipendenza)... ora se qualcuno dicesse che sto dicendo una fesseria perchè crossdresser si rimane a vita (come se fosse un dogma) credo che sarebbe un problema suo, di invadenza su qualcosa che io ho detto di me stessa. Se invece dicessi che tutti i crossdresser possono smettere allora farebbero bene ad agitarsi contro di me : Smile :

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