Riflettendo sulla mia esperienza personale che credo possa accumunare anche altre amiche del forum penso come metafora che le oscillazioni del pendolo possano in qualche modo avere similitudini con la mia esperienza di vita.
Abituata da sempre con un ritmo costante e ripetitivo a vivermi nelle due dimensioni contrapposte maschili e femminili che reciprocamente si danno il cambio fasicamente nei loro rispettivi momenti mi viene in mente tale similitudine.
È altrettanto vero che in passato era più semplice almeno nel mio caso la vita condotta su un doppio binario mentre oggi alla soglia dei 50 anni diventa sempre più difficile ritornare nei ranghi del mio sesso di appartenenza.
Non mi spiego il motivo, anche se ne intuisco aspetti legati alla disforia e cerco di non preoccuparmene troppo perché comunque penso di avere raggiunto con notevoli sforzi e sofferenze il mio attuale equilibrio o almeno quello che io credo che sia che mi permette di addormentarmi serena la sera, di dedicarmi con serietà al lavoro di non trascurare i miei affetti e di proseguire la mia attività di volontariato che non ho mai sospeso nemmeno nei momenti critici legati alla pandemia.
Quindi la Michela di oggi nonostante le sue paure e contraddizioni non tornerebbe a quella di quando aveva 20 anni assai fragile, confusa, impaurita con tantissimi sensi di colpa sempre sulla difensiva è pronta a cancellare ogni traccia del passaggio di Michela.
Un abbraccio a tutte
Michela
Il pendolo
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Re: Il pendolo
Ciao Michela, piu che ad un pendolo, io l'ho sempre vista come la salita in un bosco fitto e scosceso, in cui cercare un varco tra gli alberi, tra mille difficoltà e cadute.
Guinte però abbastanza in quota, dove gli alberi non crescono più, scoprire gli spazi aperti ed un gran senso di libertà.
Anche io non tornerei mai verso la pianura.
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Re: Il pendolo
Ciao Cristina è proprio il senso di libertà di cui scrivi che si raggiunge dopo innumerevoli traversie e fatiche che può dare il senso del proprio cammino durante il quale si impara ad accettarsi e come dici tu non si desidera più ritornare verso la pianura .
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Re: Il pendolo
L'importante è raggiungere un proprio equilibrio personale.
Poi si possono fare tutti i paragoni che si vogliono.
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