Stivali inguinali
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Stivali inguinali
Sono una grande appassionata di stivali alti , di tipo inguinale o comunque a metà coscia . Ne ho una collezione indefinita . In similpelle e non , scamosciati , con plateau o senza . Ma c’è sempre il solito problema : camminando , calano. Neanche quelli elasticizzati , stanno su. Va molto meglio con quelli subito sopra al ginocchio, ma con quelli ancora più alti , niente da fare . Si adagiano su se stessi e oltre a non piacermi , mi fanno gambe grosse , io che invece le ho filiformi . Calano anche perché , ovviamente , li indosso con le calze . Non li uso , se non in rarissimi casi , per fare la mistress , ma proprio perché mi piacciono e, soprattutto in inverno riparano dal freddo in alternativa ai pantaloni . Ho trovato una soluzione ultimamente : ho acquistato anni fa degli inguinali in simil tessuto, di tipo elasticizzato. Col tempo il vellutino che li ricopriva ha iniziato a staccarsi ( avevo speso quasi 100 euro , ma evidentemente non erano granché ), lasciando spazio al tessuto sottostante di spessore minimo . Piano piano ho tolto manualmente tutto il vellutino , rigenerando lo stivale come uno stivale-calza . Metto un body con i gancetti da reggicalze , del tipo senza la lunga bretella per intenderci, e ci aggancio il bordo dello stivale. Praticamente tutta la gamba coperta . Questo purtroppo non mi è possibile con gli altri stivali , perché lo spessore è troppo grosso per poterli agganciare al reggicalze . Morale , continuo a comperarne ma poi non li uso più di tanto. Consigli ?
- giuly271
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Re: Stivali inguinali
Io ne comprai un paio anni fa a Milano.Stanno su e sono lucidi anche se mostrano i segni del tempo. Se vuoi te li faccio provare. Se mi scrivi in privato ti mando il mio Cell. Ciao Giuly
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Re: Stivali inguinali
Io non sono molto pratica, ma non si possono mettere delle striscioline di gomma o silicone tipo autoreggenti?
- Serena Crossdresser
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Re: Stivali inguinali
Un po impegnativi forse ...
Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
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Re: Stivali inguinali
Prova con del biadesivo.
Inviato dal mio spettegolefono usando i miei polpastrelli
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Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per questo mondo, che l’unica cosa che mi rasserena è la consapevolezza di essere stata autentica, di essere la persona più somigliante a me stessa che avrei potuto immaginare.
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Re: Stivali inguinali
Cuissardes che passione.
Stivale invernale più o meno alto generalmente oltrepassa il ginocchio per proteggere le gambe della proprietaria.
Il problema di questo tipo di calzatura é nella sua rigidità, che se viene a meno, fa cadere inesorabilmente il gambale.
Questo avviene durante le passeggiate e costringe le proprietarie a continui aggiustamenti verso l'alto.
Come fare per risolvere?
Il metodo più efficace e semplice se si ha un poco di manualità é il seguente.
Partiamo con le proprie gambe, un punto universale che potrà sostenere il nostro gambale é la zona subito sottostante al ginocchio e sopra il polpaccio.
Individuatela e misuratela con un metro da sarta.
Prendete un elastico leggero del colore del gambale, non si vedrà comunque nel caso dei cuissardes più alti ma noi vogliamo che le cose siano fatte per filo e per segno.
Tagliatelo a misura e applicatelo cucendolo in un paio di punti all'interno del gambale.
Perché in un paio di punti? Perché dovrà sostenere il gambale senza soffocare la vs gamba nei movimenti ma soprattutto perché a un lato probabilmente avrete la cerniera.
Piccolo escamotage di Coffee, se nella ricerca dell'elastico v'imbattete in quelli da "spalline reggiseno" con la regolazione potrebbero salvarvi se soffrite di gambe gonfie alla sera.
Coffee.
P.S. Nel mondo della moda c'è stato un periodo che lo stivale andava indossato morbido e leggermente cadente, come quello dei nativi americani.
Stivale invernale più o meno alto generalmente oltrepassa il ginocchio per proteggere le gambe della proprietaria.
Il problema di questo tipo di calzatura é nella sua rigidità, che se viene a meno, fa cadere inesorabilmente il gambale.
Questo avviene durante le passeggiate e costringe le proprietarie a continui aggiustamenti verso l'alto.
Come fare per risolvere?
Il metodo più efficace e semplice se si ha un poco di manualità é il seguente.
Partiamo con le proprie gambe, un punto universale che potrà sostenere il nostro gambale é la zona subito sottostante al ginocchio e sopra il polpaccio.
Individuatela e misuratela con un metro da sarta.
Prendete un elastico leggero del colore del gambale, non si vedrà comunque nel caso dei cuissardes più alti ma noi vogliamo che le cose siano fatte per filo e per segno.
Tagliatelo a misura e applicatelo cucendolo in un paio di punti all'interno del gambale.
Perché in un paio di punti? Perché dovrà sostenere il gambale senza soffocare la vs gamba nei movimenti ma soprattutto perché a un lato probabilmente avrete la cerniera.
Piccolo escamotage di Coffee, se nella ricerca dell'elastico v'imbattete in quelli da "spalline reggiseno" con la regolazione potrebbero salvarvi se soffrite di gambe gonfie alla sera.
Coffee.
P.S. Nel mondo della moda c'è stato un periodo che lo stivale andava indossato morbido e leggermente cadente, come quello dei nativi americani.
- Electra
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Re: Stivali inguinali
ho circa 10 paia di "overknee" - Oltre il ginocchio. Gli inguinali sono il prossimo passo. Devo solo trovarli nel prezzo che mi permetta di non sforare il budget mensile di Electra