Vorrei...
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Vorrei...
Scrivo in questa sezione perché ho in mente proprio uno sfogo, comunque la mia è una domanda posta a tutt* coloro che gentilmente vorranno sfogarsi:
Quando desiderate apparire femminili in fondo che cosa vorreste?
Non cerco una spiegazione razionale, controllata, ma quella sentita per davvero, magari momentanea chi lo sa, ma in questo momento coinvolgente.
Le donne, che a me colpiscono di più, di solito riescono ad ascoltarsi dentro con una certa frequenza e in qualche modo lo raccontano. Spesso invece ho visto uomini mostrare le loro reazioni viscerali soltanto in occasioni estreme: picchi di gioia (all'inizio di una storia d'amore, quando nascono i figli, quando si ottiene un successo fortemente sperato, quando si guarisce) o picchi di rabbia. Io amo l'arte perché in qualche modo permette di mostrarsi interiormente come se fosse la normalità, senza dover sembrare alcuna maschera controllata.
Quindi lo sfogo che cerco qui è "uterino" o meglio... profondamente coinvolgente, espressivo (non necessariamente forte, può anche essere dolce, ma che rifletta il proprio animo in modo abbastanza diretto).
Alla domanda posta sopra io rispondo così:
Vorrei che tutti notassero che sono femminile e che non posso farci proprio niente. Che sono fatta così!
Mentre sono il più possibile femminile ed impegnandomi ad impararlo quanto più mi riesca, vorrei che il residuo maschile di me venisse visto come un dono. Un dono maschile che ho dalla nascita e che mi ha fatto crescere così come sono, con tutti i miei desideri, emozioni, sogni e speranze...
Quando desiderate apparire femminili in fondo che cosa vorreste?
Non cerco una spiegazione razionale, controllata, ma quella sentita per davvero, magari momentanea chi lo sa, ma in questo momento coinvolgente.
Le donne, che a me colpiscono di più, di solito riescono ad ascoltarsi dentro con una certa frequenza e in qualche modo lo raccontano. Spesso invece ho visto uomini mostrare le loro reazioni viscerali soltanto in occasioni estreme: picchi di gioia (all'inizio di una storia d'amore, quando nascono i figli, quando si ottiene un successo fortemente sperato, quando si guarisce) o picchi di rabbia. Io amo l'arte perché in qualche modo permette di mostrarsi interiormente come se fosse la normalità, senza dover sembrare alcuna maschera controllata.
Quindi lo sfogo che cerco qui è "uterino" o meglio... profondamente coinvolgente, espressivo (non necessariamente forte, può anche essere dolce, ma che rifletta il proprio animo in modo abbastanza diretto).
Alla domanda posta sopra io rispondo così:
Vorrei che tutti notassero che sono femminile e che non posso farci proprio niente. Che sono fatta così!
Mentre sono il più possibile femminile ed impegnandomi ad impararlo quanto più mi riesca, vorrei che il residuo maschile di me venisse visto come un dono. Un dono maschile che ho dalla nascita e che mi ha fatto crescere così come sono, con tutti i miei desideri, emozioni, sogni e speranze...
- indecisa
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Re: Vorrei...
Apprezzata come una donna da conquistare !!!
Spontaneamente
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- Sofya
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Utente bannato
Re: Vorrei...
Sentire ué ... Guarda che bella donna che sta passando ..... E accorgersi che sta parlando della bionda dietro alle tue spalle.
Scherzi a parte ... Senza la pretenzione di passare per una bella bio ... Almeno vedersi riconosciuta come una bella e femminile trans
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«Devi imparare ad amare le novità, anche nelle persone: quando cambiano, devi amare quel che diventano» (cit. Brendan Jay Sullivan).
«You must learn to love new things, even in people: when they change, you must love what they become» (quote by Brendan Jay Sullivan).
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- Serena Crossdresser
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Re: Vorrei...
Sentirmi percepita come una donna quando sento di esserlo.
Facile no ?
Facile no ?
Serena
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
"Poichè non sappiamo quando moriremo, si è portati a credere che la vita sia un pozzo inesauribile; però tutto accade solo un certo numero di volte, un numero minimo di volte. Quante volte vi ricorderete di un certo pomeriggio della vostra infanzia, un pomeriggio che è così profondamente parte di voi che senza neanche riuscireste a concepire la vostra vita - forse altre quattro o cinque volte, forse nemmeno. Quante altre volte guarderete levarsi la luna - forse venti - eppure tutto sembra senza limite."
cit. da " Il tè nel deserto "
... L'ora miracolosa che almeno una volta tocca a ciascuno. Per questa eventualità vaga, che pareva farsi sempre più incerta col tempo, uomini fatti consumavano lassù la migliore parte della vita.
cit. da " Il deserto dei Tartari " ( Dino Buzzati )
- roby_rm
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Utente bannato
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Re: Vorrei...
potrei quotare indecisa e Sofya.
Forse in due parole:
Vorrei essere un bell' androgino, vestito da donna perche' in quel modo posso dispegare la mia fantasia, e vorrei anche piacere ed essere desiderata, quando sono en femme. L' approvazione e anche un po' di invidia sono la conferma che le cose stanno andando bene. Non ho avuto mamma, sorelle, amiche etc che mi hanno "educato". Quello che so di me e' quello che mi riflettono gli altri. E quando sono en femme sono anche vanitosa!
In fondo l' ho detto anche nel profilo: in un' isola deserta (ovviamente tropicale) starei nuda - Se non c'e' nessuno che ti guarda... -, ma mi piacerebbe avere i miei tacco 12. BE??? E' VIETATO ESSERE UN PO' FETICISTA? DICIAMO UN 12 cm?
Qualcosa di piu'? Forse (si). Pero' non riesco a non tener conto che non sono una bio, ed e' difficile immaginare con chi, cosa, come.
Sogni? 3 cose: essere una amica, una complice, un' amante.
Per chi? MAH!
Credo nei miracoli? NO!
Uno dei miei uomini ideali e' quel vecchio briccone di Ulisse! Pero' se sta via 20 anni lo ritrovo guardando dove arrivano le corna che gli metto!
KISS
Forse in due parole:
Vorrei essere un bell' androgino, vestito da donna perche' in quel modo posso dispegare la mia fantasia, e vorrei anche piacere ed essere desiderata, quando sono en femme. L' approvazione e anche un po' di invidia sono la conferma che le cose stanno andando bene. Non ho avuto mamma, sorelle, amiche etc che mi hanno "educato". Quello che so di me e' quello che mi riflettono gli altri. E quando sono en femme sono anche vanitosa!
In fondo l' ho detto anche nel profilo: in un' isola deserta (ovviamente tropicale) starei nuda - Se non c'e' nessuno che ti guarda... -, ma mi piacerebbe avere i miei tacco 12. BE??? E' VIETATO ESSERE UN PO' FETICISTA? DICIAMO UN 12 cm?
Qualcosa di piu'? Forse (si). Pero' non riesco a non tener conto che non sono una bio, ed e' difficile immaginare con chi, cosa, come.
Sogni? 3 cose: essere una amica, una complice, un' amante.
Per chi? MAH!
Credo nei miracoli? NO!
Uno dei miei uomini ideali e' quel vecchio briccone di Ulisse! Pero' se sta via 20 anni lo ritrovo guardando dove arrivano le corna che gli metto!
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I'm not so bad! They just draw me that way!
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Re: Vorrei...
Uh vado controcorrente. Io mi vesto perché ci godo. Mi sento figa, mi sento appagata, mi diverto un casino... e soprattutto faccio uscire Sabrina, che è un altra persona (in parte) che vive, pensa, si comporta e a cui piacciono cose completamente diverse, certo più femminili, ma non solo.
Quando mi cambio e torno me stesso sono appagato e felice e spesso per un po’ non ci penso proprio ne ho bisogno di rifarlo .
Sabri
Ps però mi è piaciuta la risposta di Frida.... poi mi dici CHI diavolo è Lui?
Quando mi cambio e torno me stesso sono appagato e felice e spesso per un po’ non ci penso proprio ne ho bisogno di rifarlo .
Sabri
Ps però mi è piaciuta la risposta di Frida.... poi mi dici CHI diavolo è Lui?
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Re: Vorrei...
Cara Celeste non capisco perché hai posto la domanda in questi termini
Cosa vorreste, o cosa volete? Si dà per scontato che l'obiettivo non si raggiunga e resti un "vorrei"?
A me dell' apparire femminile importerebbe poco, se non fosse che l'apparire maschile attiva una serie di registri e comportamenti da parte del prossimo che sempre più mi fanno sentire a disagio. Gli uomini danno per scontato che sei uno di loro e le donne per quanto possano entrare in confidenza ad un certo momento ti mettono un barriera perché comunque tu sei uno dell' altra tribù.
L'apparire femminile è come un lasciapassare, un segno di appartenenza o magari di affiliazione alla tribù per cui sento affinità. Questo è il mio vorrei.
Poi possiamo metterci il disagio per certi elementi del corpo, il rapporto tra corporeità e sessualità ma non è questo l'argomento.
Infine ci possiamo mettere quel guardarsi allo specchio e vedere un'immagine appagante, che senti giusta espressione del tuo essere, laddove l'aspetto maschile è sempre un compromesso sofferto tra l'obbligo sociale di chi non ha dichiarato una transizione e il desiderio di mostrare qualcosa tra le righe.
Oddio... ma qual'era la domanda? Ho risposto?
Non so, ma se chiedevi uno sfogo "'uterino" (in maniera molto metaforica perché di uteri, ahimé, qui ce ne sono pochini), coi limiti del caso credo di avertelo dato.
Baci
Roberta
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Desiderare apparire femminile, o apparire femminile? Alcune si fermano al desiderio altre lo mettono in pratica, ovviamente con risultati più o meno realistici, ma questo al momento non ha importanza.Celeste ha scritto: Quando desiderate apparire femminili in fondo che cosa vorreste?
Cosa vorreste, o cosa volete? Si dà per scontato che l'obiettivo non si raggiunga e resti un "vorrei"?
A me dell' apparire femminile importerebbe poco, se non fosse che l'apparire maschile attiva una serie di registri e comportamenti da parte del prossimo che sempre più mi fanno sentire a disagio. Gli uomini danno per scontato che sei uno di loro e le donne per quanto possano entrare in confidenza ad un certo momento ti mettono un barriera perché comunque tu sei uno dell' altra tribù.
L'apparire femminile è come un lasciapassare, un segno di appartenenza o magari di affiliazione alla tribù per cui sento affinità. Questo è il mio vorrei.
Poi possiamo metterci il disagio per certi elementi del corpo, il rapporto tra corporeità e sessualità ma non è questo l'argomento.
Infine ci possiamo mettere quel guardarsi allo specchio e vedere un'immagine appagante, che senti giusta espressione del tuo essere, laddove l'aspetto maschile è sempre un compromesso sofferto tra l'obbligo sociale di chi non ha dichiarato una transizione e il desiderio di mostrare qualcosa tra le righe.
Oddio... ma qual'era la domanda? Ho risposto?
Non so, ma se chiedevi uno sfogo "'uterino" (in maniera molto metaforica perché di uteri, ahimé, qui ce ne sono pochini), coi limiti del caso credo di avertelo dato.
Baci
Roberta
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La Roby
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Re: Vorrei...
Penso proprio di si!Roby ha scritto:Non so, ma se chiedevi uno sfogo "'uterino" (in maniera molto metaforica perché di uteri, ahimé, qui ce ne sono pochini), coi limiti del caso credo di avertelo dato.
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Re: Vorrei...
MI piacciono molto sia il pensiero tuo Celeste sia la riflessione complessa di Roby.
E condivido quanto avete scritto.
Per me apparire femminile è liberare me stessa dai lacci e vincoli costruiti in tanti, troppi anni.
Sentirmi bene con me stessa ed entrare sempre più in empatia con le tante amiche donne che ho conosciuto in questi anni e con cui c'è una relazione di affetto e amicizia profonda.
Sentire che così sto bene, mi voglio bene, voglio bene agli altri
Very
E condivido quanto avete scritto.
Per me apparire femminile è liberare me stessa dai lacci e vincoli costruiti in tanti, troppi anni.
Sentirmi bene con me stessa ed entrare sempre più in empatia con le tante amiche donne che ho conosciuto in questi anni e con cui c'è una relazione di affetto e amicizia profonda.
Sentire che così sto bene, mi voglio bene, voglio bene agli altri
Very
L'identità è qualcosa a cui non si può sfuggire (Susan Faludi)
La verità è che i nomi ci scelgono ancora prima di pronunciarli (Giovanna Cristina Vivinetto)
La verità è che i nomi ci scelgono ancora prima di pronunciarli (Giovanna Cristina Vivinetto)