Il mio viaggio negli USA

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LauraB
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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da LauraB »

angelaingrid ha scritto: È il solito discorso: se s'incoccia in un funzionario zelante e ligio ai protocolli si passano non dico guai, ma grosse scocciature sì.
purtroppo esistono.. però una cosa sono i capelli e gli occhiali ( si possono togliere se richiesto e non ci devono essere sulle foto) un altra i connotati, a meno che non ci facciamo una plastica facciale o equipollente.

A me non risulta che bisogni cambiare ad ogni cambio di look, mia sorella la dovrebbe rifare annualmente : Chessygrin :

lo stesso legislatore allungando le carte d identità da 5 a 10 anni non puo non aver valutato questo aspetto
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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Deborah.t »

Che avventura... Direi un film! Dimostri sempre una grande determinazione. Ti ammiro tanto

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Deborah

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Monica Poli
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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Monica Poli »

Roby ha scritto:
Monica Poli ha scritto: Infatti. È un desiderio che al momento rimane tale, e non un percorso avviato di transizione che a mio parere potrebbe (forse) giustificare certi rischi concreti che si possono correre...
Un bacio,
Claudio
Prendo atto del tuo punto di vista.
Dal mio punto di vista invece il viaggio era perfettamente giustificato.
TI prego di credermi sulla parola, perchè sono già seguita da uno psicologo e non ho intenzione di entrare in maggiorni dettagli, qui in Forum cioè in pubblico, riguardo alle mie dinamiche psichiche più profonde.
grazie, un bacio
Roberta
Roby, non ho alcun motivo per dubitare che il tuo viaggio sia perfettamente giustificato da ragioni e motivi che sono solo ed esclusivamente tuoi.
Però, proprio perché tu hai delle motivazioni particolari e personalissime per aver affrontato quest’esperienza, credo non si debba lasciar intendere che questa cosa la possa fare tranquillamente ognuno di noi, tanto basta far valere i propri diritti che sono riconosciuti da tutti, perché raramente è così, purtroppo.

BTW, le foto sono bellissime... : Love : : Love :
La femminilizzazione è la mia vacanza dall'essere uomo.

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roby_rm
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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da roby_rm »

Roby, hai tutta la mia ammirazione! Matematicamente parlando mi hai fatta sentire un epsilon (sai di quelli piccoli a piacere?)

Pero' spero di crescere anche io, anche se, mentre ti leggevo ho capito che adesso non sarei in grado di fare altrettanto, e non solo per la questione vergogna/coraggio e simili, ma semplicemente perche' non avrei i tuoi nervi.

Gia' durante il colloquio con il poliziotto a Francoforte, se mi avesse detto: "Ah, così una volta eri un uomo!” forse si sarebbe beccato un "ma io sono un uomo!" col che forse avrei conosciuto le accoglienti carceri del reich! : Smile :

inutile dire che a richiesta: "da quanto vivevo così e perché non avevo un passaporto femminile" la risposta avrebbe potuto essere: "da ieri, perche' mi piace. Nel frattempo non mi e' scaduto il passaporto" e mi sarei guadagnata una seganlazione all' arrivo.

: Smile : Come vedi avrei preso tutti i lampioni, come un ubriaco. : Smile :

Curiosita': Viaggiavi con i seni indossati? quelli si che credo che avrebbero potuto darti il diritto ad una perquisizione!

Ribadisco che dalla documentazione che conosco e da qualche domanda fatta, se si riconoscono i tuoi tratti, dato il periodo piuttosto lungo della durata dei documenti, non c'e' necessita' che tu sia esattamente come in foto. Esemplificando: in 10 anni puoi decidere di passare da capelli a zero a chioma fluente, puoi avere la necessita'/voglia di tingerli, e la barba puo' crescerti o puo' accorciarsi...
Gli occhiali invece no! se sono segnalati sul documento, anche se indossi le lenti, li dovresti portare con te.

Dato che non vai in giro con un make up da drag queen, ed i tratti fondamentali del tuo viso sono ben visibili e non nascosti, in Italia non dovresti avere problemi, come d' altronde molte di noi. Credo che un po' valga anche negli USA (internal).

Perche' allora perquisiscono e "rompono" alle CD? perche' e' meno rischioso fare una ramanzina ad una che e' CD una tantum, con tutti i suoi sensi di colpa, piuttosto che ad un delinquente in servizio permanente effettivo! what else? : Smile :

Non mi ha sorpresa invece il trattamento ricevuto all' arrivo: gli americani sono molto tolleranti in casa, ma VOGLIONO sapere chi entra.
E se chi entra ha qualcosa di strano o non standard... si accertano! Credo/spero che al ritorno non avrai problemi. : Smile :

Infine le foto! Sono bellissime, ed hai delle espressioni che "bucano" lo schermo!

Un abbraccio

Roby_epsilon
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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da roby_rm »

Frida ha scritto: ...
La prossima settimana ho 4 voli tra Europa dell'est e dell'ovest, ci sono consigli?
Si. non so in quali paesi dell' europa dell' est vai, ma "statte accuorta! (capisci a mme!)"

Putin ad esempio ha lanciato una pesante campagna contro CD, gay etc... Non so quanto sia convinto, ma gli porta consenso.
Ovviamente non si parla di distinguo. Nel mazzo c'e' tutto, compreso che l' AIDS in Russia è "colpa" dei gay!

Considera poi che la polizia nei paesi dell' est non e' abituata ad avere troppi controlli sul suo operato, quindi puo' avere la mano pesante.
Se ti trovi nelle peste, dollari, rubli ed euro possono aiutare, specie nei paesi piu' in difficolta'!
: Smile : Invece non funziona piu' sfilarsi le calze! : Smile :

Infine, se prevedi di "addentrarti" molto, dai un' occhiata al sito della Farnesina: https://www.dovesiamonelmondo.it/home.html" onclick="window.open(this.href);return false; e segnala la tappa del tuo viaggio. Dato che non so dove vai, potresti dare un' occhiatra anche a: http://www.viaggiaresicuri.it/" onclick="window.open(this.href);return false;.
Quando l' ho visto io erano segnalati problemi in Ucraina, Lituania, Kazakistan e Rostof sul Don. Sconsigliato il rientro via Turchia : Chessygrin :

kiss, gospodina!
roby_rm

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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Dany66 »

Bellissimo racconto come sempre Roby,io non lo farei mai cosi.Sono stata a NY ,Philadelphia, Washington e altre cita l'anno scorso e mi sono innamorata sopratutto di NY per come le persone vivono in completa libertà ,sono andato con mia moglie e figlio ma al solo pensiero di presentarmi en femme all'aeroporto con il mio inglese pari a quello di Toro Seduto sarei ancora li a cercare di spiegarmi.Poi a casa nessuno sa niente,comunque ti ammiro. : Love :

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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Lucia Bio »

Ciao Roby, un racconto molto avvincente complimenti! Ammiro il tuo coraggio, in situazioni "eccezionali" io faccio fatica a trovare la risposta giusta. Ma forse il segreto è proprio questo, affrontare tutto con la massima sicurezza.
Sicuramente è il momento di cogliere il suggerimento di Eva sul deterioramento del documento. ( Anche se non dovrei suggerirlo).
Grazie del racconto credo che sia un incoraggiamento per tutte.

Importante anche il consiglio è del sito viaggiare sicuri: quello istituzionale della Farnesina, prima di un viaggio è utile consultarlo.
Ciao un saluto e un abbraccio!
Lucia

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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Roby »

amiche e amici,
vi ringrazio per l'affetto che mi avete fatto sentire.

Oggi o meglio stanotte ritorno in Italia e finalmente riposerò. Non so se scriverò un resoconto sul viaggio di ritorno, credo di aver esaurito l'argomento "viaggio enfemme", a meno che non mi capiti qualche altro episodio che valga la pena condividere.
Volevo rispondere ad un paio di giuste osservazioni che ho letto tra i vostri commenti.

Per dirla senza giri di parole, credo che quello che ho fatto non sia per tutti.

Qui non si tratta di fare del “CrossDressing avanzato” saltando delle asticelle sempre più alte e superando prove sempre più difficili per provare emozioni sempre più forti. No, si tratta di qualcosa di diverso.

Io ho deciso di viaggiare enfemme, sapendo di dovermi identificare con i documenti ed andando incontro a possibili problemi quando ho sentito che era giunto il mio momento ed ero pronta.
Essere pronta per me non vuol dire raggiungere una sufficiente passabilità (che poi non servirebbe a niente perché sei identificata/o dai documenti).
Essere pronta vuol dire che sei consapevole di mettere in gioco tutta te stessa, potenzialmente il tuo lavoro e la tua famiglia; ciò nonostante sai di essere arrivata a quel punto dopo aver percorso una strada di emozioni e di crescita di consapevolezza per cui il mettersi in gioco diventa una conseguenza di questo percorso.

Ovviamente si fa questa scelta consapevoli che ci sarà un prezzo da pagare: siamo tutte/i maggiorenni e fino a prova contraria consapevoli e responsabili delle nostre azioni.
Le nostre scelte non vanno giudicate o criticate: bisogna sempre tenere presente che in Forum rappresentiamo solo la punta di un iceberg e non tutto quello che è sommerso e sorregge e giustifica quello che lasciamo vedere.

Un abbraccio

Roberta

PS: non aggiungo altro sul discorso rinnovo dei documenti, credo che si sia detto tutto. Forse il mio passaporto finirà accidentalmente in lavatrice, quando è impostato un ciclo ad alta temperatura…
La Roby

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MARINA65

Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da MARINA65 »

Ok Roby ci rileggiamo quando ci scriverai da qualche camera di sicurezza della Polizei Tedesca ......... : Chessygrin :

Ps. buon viaggio ..........

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Re: Il mio viaggio negli USA

Messaggio da Sofya »

Buon riento Roby !

ps: ...... e scherzosamente parlando ( lo sottolineo per non essere fraintesa ) ...... questa settimana hai fatto audience con le cronache del tuo viaggio : Thumbup : : Thumbup :

Baci Sofia
«Devi imparare ad amare le novità, anche nelle persone: quando cambiano, devi amare quel che diventano» (cit. Brendan Jay Sullivan). ❤️

«You must learn to love new things, even in people: when they change, you must love what they become» (quote by Brendan Jay Sullivan). ❤️

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