il mio percorso
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- dream62
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Re: il mio percorso
Oh maduneina, Very, non ti avevo riconosciuta coi capelli scuri! Effettivamente dai l'impressione di essere una donna in <tenuta da cazziatona> al povero indifeso . Comunque..... niente da fare, anche cambiando acconciatura sei gorgeous
Ultima modifica di dream62 il domenica 5 aprile 2020, 0:16, modificato 1 volta in totale.
- AnnaSettantatre
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Re: il mio percorso
Brava Veronica!
Vera icona di femminilità, non la donna patinata, non quella ammiccante né la fatalona da rotocalco, altro che tacco 12, calze velate e intimo sexy: la donna rimproverante è, per chiunque abbia almeno qualche anno di matrimonio alle spalle, la quintessenza della donna vera, quella con la quale ci si incontra e ci si scontra tutti i giorni.
Inespressi rancori portati per anni, sensi di colpa sapientemente instillati giorno dopo giorno, nei casi estremi vera manipolazione della realtà e rifiuto di ogni logica, la donna rimproverante si distingue per la sua fenomenale memoria, capace di riportare alla luce -e rinfacciare- episodi accaduti in epoche remote, incapace di dimenticare il sia pur minimo torto subito, con abbondante uso di parole quali "mai", "sempre" ed altri termini assoluti che servono a scavare solchi profondi tra la parte avente ragione -di solito lei- e quella avente torto, cioè il malcapitato di turno.
E qui non ci sono ormoni che tengano, né operazioni di riassegnazione: per diventare vera donna rimproverante bisogna esserci portate.
O, in alternativa, averne subita una per almeno vent'anni in modo da impararne a fondo i trucchi, averne interiorizzato la tecnica, aver fatta propria quella sottile disposizione d'animo che permette di serbare indefinitamente rancore, di servire con sapienza di modi pesantissime cene al monosillabo, in definitiva di far sentire la controparte sempre irreparabilmente in colpa.
Complimenti ancora mia cara Veronica per questo importante passo che hai appena compiuto, e la più sentita, fraterna, compassionevole solidarietà al malcapitato che di tanta esuberante femminilità sarà fatto oggetto.
Con devozione e rispetto, che non si sa mai.
Vera icona di femminilità, non la donna patinata, non quella ammiccante né la fatalona da rotocalco, altro che tacco 12, calze velate e intimo sexy: la donna rimproverante è, per chiunque abbia almeno qualche anno di matrimonio alle spalle, la quintessenza della donna vera, quella con la quale ci si incontra e ci si scontra tutti i giorni.
Inespressi rancori portati per anni, sensi di colpa sapientemente instillati giorno dopo giorno, nei casi estremi vera manipolazione della realtà e rifiuto di ogni logica, la donna rimproverante si distingue per la sua fenomenale memoria, capace di riportare alla luce -e rinfacciare- episodi accaduti in epoche remote, incapace di dimenticare il sia pur minimo torto subito, con abbondante uso di parole quali "mai", "sempre" ed altri termini assoluti che servono a scavare solchi profondi tra la parte avente ragione -di solito lei- e quella avente torto, cioè il malcapitato di turno.
E qui non ci sono ormoni che tengano, né operazioni di riassegnazione: per diventare vera donna rimproverante bisogna esserci portate.
O, in alternativa, averne subita una per almeno vent'anni in modo da impararne a fondo i trucchi, averne interiorizzato la tecnica, aver fatta propria quella sottile disposizione d'animo che permette di serbare indefinitamente rancore, di servire con sapienza di modi pesantissime cene al monosillabo, in definitiva di far sentire la controparte sempre irreparabilmente in colpa.
Complimenti ancora mia cara Veronica per questo importante passo che hai appena compiuto, e la più sentita, fraterna, compassionevole solidarietà al malcapitato che di tanta esuberante femminilità sarà fatto oggetto.
Con devozione e rispetto, che non si sa mai.
Enjoy life, every second, every minute, every day, the in between moments, rain, wind and sunshine, everything will be ok.
"La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia." (E. Flaiano)
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Re: il mio percorso
Forse non hai letto il foglio bianco che ho scritto : pag. 271Frida ha scritto:bellissma la prima!
..mi sono persa qualcosa?
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Re: il mio percorso
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Re: il mio percorso
No pagina mi sono sbagliata, intervento 271veronica ha scritto:Forse non hai letto il foglio bianco che ho scritto : pag. 271Frida ha scritto:bellissma la prima!
..mi sono persa qualcosa?
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Re: il mio percorso
Perdonami, sono una ragazza bionda, come si contano gli interventi?veronica ha scritto:No pagina mi sono sbagliata, intervento 271veronica ha scritto:Forse non hai letto il foglio bianco che ho scritto : pag. 271Frida ha scritto:bellissma la prima!
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Re: il mio percorso
Frida ha scritto: Perdonami, sono una ragazza bionda, come si contano gli interventi?
Ci sono 10 interventi per pagina.
Complimenti Veronica, il bruno ti dona molto, trovo che stai meglio ancora; però non sei proprio credibile come moglie "barbottona" , molto meglio col sorriso.
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Re: il mio percorso
Bella la versione ramata...
Antonella
E' facile essere una femmina, bastano un paio di tacchi a spillo e abiti succinti. Ma per essere DONNA ti devi vestire il cervello di carattere, personalità e coraggio (Anna Magnani)
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Re: il mio percorso
Davide ha risposto, dunque pagina 27Frida ha scritto:Perdonami, sono una ragazza bionda, come si contano gli interventi?veronica ha scritto:No pagina mi sono sbagliata, intervento 271veronica ha scritto:Forse non hai letto il foglio bianco che ho scritto : pag. 271Frida ha scritto:bellissma la prima!
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