mi ha fatto conoscere.
https://www.wattpad.com/story/303180545 ... -fare-lino
per ora ho pubblicato tutto il 1987, l'anno dei miei 14 anni.
Pian piano penso che pubblicherò tutto fino al 1990, quando poi
nel '91 compii 18 anni praticamente mi rassegnai ad esser uomo e
la disforia cessa di esser presente nel diario.
Prima di lasciarvi a qualche brano che ricopio qui vi devo dire
qualcosa di me.
Io, fra gli 11 e i 12 anni, per qualche strana ragione, ebbi un
inizio di adolescenza femminile: mi crebbero i seni
spontaneamente (fino ad una coppa AA, diciamo, ma non maschili),
mi si allargarono i fianchi, divenni relativamente alta (173) ma
i piedi rimasero piccoli (41), spalle piccole. Niente peli.
Cominciai a radermi solo verso i 24-25 anni.
Feci esami, non avevo testosterone, molta prolattina e un po' di
estrogeni. Poi, improvvisamente, ai 13, tutto si ribaltò, ma
quell'inizio di adolescenza femminile mi rimase per tutta la vita
come qualcosa di "mancato". E' qui che inizia il diario.
Non pretendo che lo leggiate, metto qui qualche passo che giudico
significativo.
9 marzo 1987
poco più avantiOK? NO REGGISENO. OK?
Ogni volta che ti vuoi mettere un reg. leggi qui.
TU SEI UN UOMO. PENSA PER 10 SECONDI A SILVIA (o qualsiasi altra cotta). FAI 10 SALTELLI. GUARDA MC. STUDIA LATINO. RIPETI PER 666 VOLTE UOMO.
BASTA
ma il senso di qualcosa di mancato continuava...Silvia: Ti vuoi mettere un reggiseno?
Io: Sì
S.: Perché?
I.: Mi piace la sensazione
S.: Vuoi farti una m.?
I.: Assolutamente no!
S.: Ma allora perché te lo metti? Vuoi che ti crescano le tette?
I.: No, te l'ho già detto. Per la sensazione.
S.: Ti metterai creme?
I.: No, naturalmente.
S.: Mi posso fidare?
I.: Certo! Per chi mi hai preso?
S.: Vuoi andare al mare quest'estate?
I.: Sì, ma cosa c'entra?
S.: C'entra, perché se hai le tette non puoi andare.
I.: Chi l'ha detto che il r. fa crescere le tette?
S.: Nessuno, ma fa diventare donne dentro. Che è peggio.
I.: E se io me lo metto con la convinzione di essere uomo?
S.: E' impossibile. Oh, senti, fai quello che vuoi!!
cercavo di lottare contro me stessa, per non farmi avere il
pensiero di esser donna, di dovermi esprimere
primo settembre 1987
ma la disforia era anche nei sogni, ecco quello più rappresentativoVietato:
mettersi vestiti sotto l'r. per aumentare i seni
stare a rimirare i seni
no creme
no scene di rimpianto di non esser donna
fatto intorno al dicembre 1987
ma poi la lotta vera con me stessa venne nel 1988... se avete pazienza pubblicherò anche
5 gennaio 1988
...
Stavo andando a scuola da solo e non con Emanuele. Tutto era normale in me tranne la parte inferiore. Delle calze nere in pizzo velavano le mie gambe e solo una leggera e molto minigonna nera mi copriva, un paio di scarpe rosse di vernice facevano il resto. No, non era il solito sogno erotico da quattro soldi, la sensazione era reale, io ERO una donna completamente. I seni? Be' non me li sono guardati comunque credo che fossero cresciuti. Quello che era strano è che nessuno si accorgeva di me o meglio nessuno si stupiva di fronte a un uomo con la minigonna e le calze. Tutto qui? E ti pare poco? Accidenti, il fatto è che mi PIACEVA stare in quello stato... Ogni allusione è volutamente voluta.
quella parte, a mio giudizio estremamente significativa.