Il mio primo indumento femminile...

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Steffi Ritzka
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Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Steffi Ritzka »

Ringrazio molto Roby60 che con il suo racconto sulla lingerie mi ha fornito lo spunto per questo nuovo racconto...
Roby_60 ha scritto: mercoledì 29 giugno 2022, 15:16

Fra le mie passioni ci sono anche le sottovesti (ho anche qualche sottogonna) e le camicie da notte .
Metterle è un vero piacere che mi permetto di suggerire a tutte: le sensazioni che regalano quando si indossano sono semplicemente deliziose...

Anche a me piacciono molto le sottovesti e i sottogonna, infatti sono la prima cosa che ho notato nella nutrita schiera di lingerie che ha postato... un sottogonna nero orlato di pizzo è stato il primo indumento che ho posseduto, avevo 10 anni, e mia madre lo aveva buttato nel sacchetto della spazzatura che mi chiese di andare a buttare... dall'apertura del sacchetto si intravedeva un lembo di pizzo che attirò la mia attenzione..
Lo tirai fuori e lo riconobbi all'istante, lo avevo già visto quando mi capitava di frugare nell'armadio di mia madre e come è facile intuire lo avevo provato...
Era scucito e un pò scolorito ma per me era come se fosse l'indumento più prezioso del mondo, lo lavai e con pazienza, rammendai la scucitura... e lo nascosi per indossarlo appena potevo... E forse non mi credete, ma lo custodisco ancora come una reliquia... Ed è sopravvissuto miracolosamente anche a tutte le volte in cui ho fatto piazza pulita... Quel sottogonna l'ho sempre conservato ed oggi resta, nonostante un armadio zeppo di vestiti, la cosa più preziosa...
Un pò di tempo fa, scrissi della mia convinzione, che le cose hanno un'anima...
Beh questo esempio lo dimostra appieno...
Chissà forse sono una pazza... o una patetica sognatrice...ma mi piace crederci....
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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Roby_60 »

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Ma sarà vero? Roby_60

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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Io, (e) Giulia »

Ciao Steffi, come stai?
Spero tutto bene.

Degli indumenti che indossai la prima volta (erano di mia madre) non ho più nulla.

Ma il ricordo di essi è indelebilmente impresso nella mia memoria, strettamente correlato alle sensazioni che provai.

Due, in particolare.

Un bustino bianco, leggermente elastico, chiuso da una cerniera posteriore, con reggicalze incorporato e impreziosito, nella parte frontale, da un ricamo, trasparente, floreale, bianco su bianco, che copriva dai fianchi al sottoseno, stringendo leggermente la vita e appiattendo l'addome, dando una, bellissima, parvenza di una, femminea, silhouette.

E le due calze, morbidissime, velate, color carne, con una banda, leggermente, più spessa e più scura, a cui agganciare i reggicalze, non senza qualche difficoltà, che davano un aspetto, alle gambe, di una leggera abbronzatura.

Entrambi i due indumenti (o dovrei dire tre), erano, al tatto delle dita, lisci, scorrevoli, setosi, ma anche sulla pelle che coprivano, sull'addome, sui fianchi e, soprattutto, su tutta la superficie delle gambe, davano sensazioni fantastiche di morbidezze avvolgenti.

Quelle provate, prime sensazioni, che non scorderò mai, le cerco e le provo ancora oggi, rinnovandole tutte le volte che ...... rinasco.

Giulia.......che se non ci fosse sto caldo.......

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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Steffi Ritzka »

Io, (e) Giulia ha scritto: venerdì 8 luglio 2022, 14:54 Ciao Steffi, come stai?
Spero tutto bene.

Degli indumenti che indossai la prima volta (erano di mia madre) non ho più nulla.

Ma il ricordo di essi è indelebilmente impresso nella mia memoria, strettamente correlato alle sensazioni che provai.

Due, in particolare.

Un bustino bianco, leggermente elastico, chiuso da una cerniera posteriore, con reggicalze incorporato e impreziosito, nella parte frontale, da un ricamo, trasparente, floreale, bianco su bianco, che copriva dai fianchi al sottoseno, stringendo leggermente la vita e appiattendo l'addome, dando una, bellissima, parvenza di una, femminea, silhouette.

E le due calze, morbidissime, velate, color carne, con una banda, leggermente, più spessa e più scura, a cui agganciare i reggicalze, non senza qualche difficoltà, che davano un aspetto, alle gambe, di una leggera abbronzatura.

Entrambi i due indumenti (o dovrei dire tre), erano, al tatto delle dita, lisci, scorrevoli, setosi, ma anche sulla pelle che coprivano, sull'addome, sui fianchi e, soprattutto, su tutta la superficie delle gambe, davano sensazioni fantastiche di morbidezze avvolgenti.

Quelle provate, prime sensazioni, che non scorderò mai, le cerco e le provo ancora oggi, rinnovandole tutte le volte che ...... rinasco.

Giulia.......che se non ci fosse sto caldo.......
Cara Giulia,
Mi rivolgo a te, e non se ne abbia a male il tuo alter ego maschile.... ma queste sono cose da femmine...
Come ti capisco... mia madre era meno tradizionalista e usava solo i collant... ricordo perfettamente la sensazione che provavo quando vedevo le gambe fasciate dal nylon delle calze, sotto la gonna e ricordo che mi piaceva molto il tassello che ricopriva la punta dei piedi, più scuro rispetto al colore delle calze, che per me il preferito, ancora oggi, è il color carne leggermente più scuro della pelle...
Per non parlare della sensazione che provai indossandole e vedendo l'effetto che donavano alla forma delle gambe... la stessa che provo oggi anche se, le indosso tutti i giorni, quando la temperatura lo permette...
Infatti mi mancano e non vedo l'ora di ricominciare a metterle...
Una sensazione "fatale"... io lo scriverei nelle avvertenze sulla confezione...
TENERE LONTANO IL PRODOTTO DALLA PORTATA DEI BAMBINI MASCHI SE NON VOLETE CHE DIVENTINO CROSSDRESSERS DA ADULTI!
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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da LorenaTizianaV »

TENERE LONTANO IL PRODOTTO DALLA PORTATA DEI BAMBINI MASCHI SE NON VOLETE CHE DIVENTINO CROSSDRESSERS DA ADULTI!

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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Evatravbg »

Ciao
innanzitutto c'è da fare una distinzione sul primo, se indossato o se comprato.

Il primo indossato ovviamente collant ma anche scarpe con il tacco, allora avevo il 38 pure io quindi si parla proprio di adolescenza.
Indossavo collant color carne (per i tempi era quasi l'unico colore) ma poi ho trovato dei velati a piccoli pois sul color moka direi,
Le emozioni più forti però,... indossare degli stivali abbastanza alti (8 o un 10) per l'epoca.
Era suono della cerniera che mi eccitava e anche tutt'ora quando lo sento mentre mia moglie li indossa mi ricorda i bei tempi....
Di miei non me ho (peccato)
.
Il primo comprato... Collant... tanti perché si rompono facilmente ahah e taglia xl ma solo ultimamente poi scarpe e parrucche.

Poi per il resto utilizzo solamente indumenti di mia moglie.

Ciao
Eva

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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da AmbraAngiocd »

il mio.primo indumento , collant colore.bianco, ballerine e toppino , pantaloni.dimensione danza e rossetto

dopodiché collant velati

e poi , d allora nn ho.piu smesso.

irentrav

Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da irentrav »

Il primo indumento che ho indossato fu una camicetta di seta di mia madre, bianca, col fiocco e le maniche a sbuffo. Vennero subito dopo le calze color carne con reggicalze, ed una gonna color crema.
Guardavo il risultato, innamorata di quella figura nello specchio... dalla quale poco dopo rifuggivo, ma che non mi ha mai abbandonata....

Ilaria71

Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Ilaria71 »

Il Ricordo che ho è molto lontano nel tempo.
Facendo la cresta con i resti, avevo messo da parte qualche cosa, mese dopo mese.
Quando ho raggiunto l', importante cifra di 3.000 lire, sono andato al supermercato.
Con il fiato che mancava ho preso dall'espositore dei collant un colore a caso e una taglia sbagliata ( troppo grande).
Ma era il mio primo acquisto.
Alla domanda della cassiera "sono per la mamma?
Le gambe quasi mi mancarono.
Feci un cenno col capo , incapace di emettere un suono .

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Steffi Ritzka
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Re: Il mio primo indumento femminile...

Messaggio da Steffi Ritzka »

Ilaria71 ha scritto: domenica 22 gennaio 2023, 15:47 Il Ricordo che ho è molto lontano nel tempo.
Facendo la cresta con i resti, avevo messo da parte qualche cosa, mese dopo mese.
Quando ho raggiunto l', importante cifra di 3.000 lire, sono andato al supermercato.
Con il fiato che mancava ho preso dall'espositore dei collant un colore a caso e una taglia sbagliata ( troppo grande).
Ma era il mio primo acquisto.
Alla domanda della cassiera "sono per la mamma?
Le gambe quasi mi mancarono.
Feci un cenno col capo , incapace di emettere un suono .
Già... mi ricordo perfettamente quella sensazione, e mi ricordo anche il tono delle domande bigotte e stupide che ti facevano che dimostravano una mentalità ottusa, che purtroppo esiste ancora... l'unica differenza è che oggi la gente è più distratta di un tempo
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