spioncino. ha scritto:Rimanendo off topic, credo che l'(in)evoluzione si stata determinata da fattori sociali e religiosi, piu' che dall'istinto dell essere umano
toglierei il termine passivita', è brutto. Penso che sia normale che en femme si sia piu' propensi "a ricevere", a rivestire un ruolo femminile appunto.
non so la causa di tutto ciò, probabilmente forse è come dici tu, ma la frittata è stata fatta, e oggi purtroppo ne stiamo pagando le conseguenze sopratutto o meglio esclusivamente noi maschietti!
la terminologia può piacere o meno, ma la sostanza rimane la stessa, quando siamo enfemme la mente è più propensa a viaggiare su certi pensieri particolari, al confine tra l'immaginario e realtà
scusa se ritorno al punto di partenza. Ma se quello è cio' che ti piace in quel momento prendere o dare che differenza fa'?
Piuttosto credo che l'educazione e l'etica della societa' ci spingano a credere, come un refuso, un bug latente che gira nelle nostre teste che comunque.......
Basta non fare male a nessuno e poi dare o avere non c'è differenza, il sesso non è la ragioneria
spioncino. ha scritto:Rimanendo off topic, credo che l'(in)evoluzione si stata determinata da fattori sociali e religiosi, piu' che dall'istinto dell essere umano
toglierei il termine passivita', è brutto. Penso che sia normale che en femme si sia piu' propensi "a ricevere", a rivestire un ruolo femminile appunto.
non so la causa di tutto ciò, probabilmente forse è come dici tu, ma la frittata è stata fatta, e oggi purtroppo ne stiamo pagando le conseguenze sopratutto o meglio esclusivamente noi maschietti!
la terminologia può piacere o meno, ma la sostanza rimane la stessa, quando siamo enfemme la mente è più propensa a viaggiare su certi pensieri particolari, al confine tra l'immaginario e realtà
Velia si riferisce a questa frase qua: quando siamo enfemme la mente è più propensa a viaggiare su certi pensieri particolari, al confine tra l'immaginario e realtà
Non so neanche se faccio bene ad intervenire in questa discussione, se riuscirò ad essere sincera (soprattutto con me stessa), obiettiva, ma forse è proprio il bisogno di essere me stessa almeno virtualmente che mi spinge ad aggiungere la mia idea.
La parola che più si avvicina al mio essere è switch. Totalmente calato nella parte di uomo quando uomo, con la personalità mia che ho costruito inconsapevolmente in tanti anni. Totalmente donna, o almeno con i desideri che credo essere femminili, quando donna. E che ci sia passione, anche forte, ma sempre preceduta da dolcezza ed un lungo, intenso e graduale coinvolgimento.
Ultima modifica di Novella il martedì 13 marzo 2018, 1:30, modificato 2 volte in totale.
misterix ha scritto:Velia si riferisce a questa frase qua: quando siamo enfemme la mente è più propensa a viaggiare su certi pensieri particolari, al confine tra l'immaginario e realtà
spioncino. ha scritto:Rimanendo off topic, credo che l'(in)evoluzione si stata determinata da fattori sociali e religiosi, piu' che dall'istinto dell essere umano
toglierei il termine passivita', è brutto. Penso che sia normale che en femme si sia piu' propensi "a ricevere", a rivestire un ruolo femminile appunto.
non so la causa di tutto ciò, probabilmente forse è come dici tu, ma la frittata è stata fatta, e oggi purtroppo ne stiamo pagando le conseguenze sopratutto o meglio esclusivamente noi maschietti!
la terminologia può piacere o meno, ma la sostanza rimane la stessa, quando siamo enfemme la mente è più propensa a viaggiare su certi pensieri particolari, al confine tra l'immaginario e realtà
Novella ha scritto:Non so neanche se faccio bene ad intervenire in questa discussione, se riuscirò ad essere sincera (soprattutto con me stessa), obiettiva, ma forse è proprio il bisogno di essere me stessa almeno virtualmente che mi spinge ad aggiungere la mia idea.
La parola che più si avvicina al mio essere è switch. Totalmente calato nella parte di uomo quando uomo, con la personalità mia che ho costruito inconsapevolmente in tanti anni. Totalmente donna, o almeno con i desideri che credo essere femminili, quando donna. E che ci sia passione, anche forte, ma sempre preceduta da dolcezza ed un lungo, intenso e graduale coinvolgimento.
Condivido a pieno questo pensiero. In base all'abito indossato "switcha" il desiderio.