Aperitivo a Lanzo (TO)

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Exys20den
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Exys20den »

Io, (e) Giulia ha scritto: mercoledì 7 settembre 2022, 15:55 ......il corsetto per sottolineare, maggiormente, il giro vita, sopperendo, così, alla nostra penuria di fianchi.....
Oppure... abbondanza di vita! *
* non intesa come di vita vissuta, ma de panza.

Comunque per quanto riguarda le tue gambe, Davide, devo dire che sono incredibilmente da donna...!!! Dieta maniacale e zero sport, non si spiegherebbero due gambe così.
Un po' ti invidio Davide, ma non troppo! Alla fine ci tengo alle mie gambe incollantate da uomo : Lol :
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Coffee
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Coffee »

Buongiorno!
In estremo ritardo rispondo, anche perchè essendo CAPRA ho fatto in modo di cancellare le bozze con la conseguenza del dover scomodare dei Santi in Paradiso.
virgolette ha scritto: mercoledì 7 settembre 2022, 1:14 La modella che indossava la gonna nell'inserzione su Aliexpress non aveva nessuna cintura, ma sono sicuro che a lei non l'avresti rimproverato.....
E ci mancherebbe altro! Le donne son sempre belle e quasi sempre perfette! Quand'è il quasi? Quando hanno delle ballerine & Co... o.0 ,-)
virgolette ha scritto: mercoledì 7 settembre 2022, 1:14 Invece non capisco cosa sia un taglio trasversale meno simmetrico. Chiarire, grazie : Blink : ogni nuova idea è sempre utile.
Collage 2022-09-08 15_21_32.jpg
Partiamo dalla differenza fra Virgolette e la modella.
Le gambe sono incredibilmente uguali, nonostante la ragazza sia più giovane e ovviamente femmina.
Il punto dolente è il punto vita. Questa è una caratteristica maschile, non femminile, che se manca in una donna è percepita come difetto ma se manca nell'uomo è assolutamente normale.
Ma cosa succede? Che la stessa gonna che veste in maniera simile ha proporzioni diverse, a lei risulta un rettangolo a 2:3 invece a Davide otticamente assomiglia a un quadrato 2:2. Oltretutto con queste proporzioni si ha l'effetto che la zona coperta dalla maglietta sia dimensionalmente uguale a quella della gonna.
Ecco questo non va bene. Rovina insieme e rende più schiacciata la figura. Bisogna assolutamente spostare la linea trasversale che delimita gonna-top per rendere l'insieme meno simmetrico.

Come risolvere? Si mette un stringibudella come suggerisce Giulia, si mettono dei supporti sul sedere oppure bisogna ingannare l'occhio con qualcosa.
Qui entra in gioco la maglietta, se le guardiamo attentamente ambedue sembrano simili nelle proporzioni ma in realtà sono parecchio diverse.
La differenza sostanziale sono le maniche. Davide ha adottato un top con la manica corta che accorcia rispetto alla manica lunga, oltretutto lasciando scoperto il braccio si distrae l'occhio riportandolo dove non deve andare. La modella furbescamente ha le maniche lunghe nere e il campo a se retrostante è scuro, così facendo ha fatto in modo di far rislatre ancor di più il punto colorato della gonna e la sua forma perfetta.
Un'altra soluzione è quella della cintura. Si utilizza abbondante per mascherare una magrezza eccessiva ma si può utilizzare sottile, casomai traversa, per regalare otticamnte un punto vita a chi non è in forma perfetta.

Ma Coffee che cosa usa? La cintura? NO, io uso le brettelle! Se usassi le cinture sottili tipo catenina potrei fare la controfigura delle catene antineve della Konig! WOW... ;-)
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Steffi Ritzka
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Steffi Ritzka »

virgolette ha scritto: mercoledì 31 agosto 2022, 23:38 In giro ci sono tantissime persone che dicono di prediligere l'inverno; moltissimi crossdresser lo preferiscono soprattutto perché in inverno possono truccarsi ed indossare la parrucca senza soffrire troppo il caldo.

Io odio l'inverno. Odio il freddo, odio le giornate corte, odio gli alberi spogli ed il colore grigio.
La sola cosa che amo è la neve.

D'estate io vivo, respiro, mi rilasso, esco, passeggio.
Quest'estate è stata molto calda, ma io ho ugualmente indossato i miei adorati collant, quasi sempre durante le mie uscite. Devo dire che quest'anno sono uscito parecchio, forse più di ogni altro anno. Ho un sacco di indumenti, calze e scarpe da indossare e da sfoggiare e finalmente ne ho approfittato per andare un po' dovunque.
In pizzeria, al bar per la colazione, a fare la spesa al CRAI piuttosto che all IN's, a pranzo alla stazione di Ceres, ai musei reali, al Lingotto ed in diversi locali all'aperto della mia zona.
Mi sono goduto il tepore del tardo pomeriggio sorseggiando un aperitivo a Cirié, a Corio e poi anche a Lanzo, dove ho riscoperto un locale che già conoscevo di fama ma dove non ero mai stato.
Si trova vicino alla stazione ed ha un bel giardino davanti, con tanti grandi alberi che fanno ombra e profumano l'aria e dove soffia sempre una leggera deliziosa brezza.
Il posto è piuttosto frequentato, vista la vicinanza della stazione ed i vicini negozi e ristoranti, ma la sua posizione lievemente appartata lo rende ideale per rilassarsi sorseggiando la propria bevanda preferita.
In questo mese ci sono stato quattro volte, l'ultima stasera.
Ci vado sempre in orario di aperitivo: intorno alle 11.30 oppure dopo le 18:30. Inutile dire che in questi orari la confusione diminuisce fino a scomparire e lasciare il posto ad una deliziosa quiete. Approfittando di questa quiete ho potuto fare conoscenza ed acquistare un po' di confidenza con i gestori e stasera, che minacciava pioggia, quando sono arrivato alle 19:10, gli ombrelloni erano chiusi, le sedie accatastate ed i tavolini costellati di goccioline.
Ho scelto un tavolino che mi assicurasse un'ampia visuale sul bel giardino e mi sono accomodato in attesa del mio Spritz.
Se qualche goccia di pioggia me lo annacquerà me ne infischierò beatamente.
Non c'era nessun altro e quindi ne ho approfittato per godermi l'atmosfera in assoluta serenità e chiaccherare con l'ostessa ( : Smile : ).
Si chiama Patrizia ed ha due anni meno di me e questa casualità ci ha permesso di dialogare in perfetta sintonia e relax per circa un'ora.
Prima di iniziare ha però voluto fare una premessa: "posso farti un complimento ?"
Ovviamente ho annuito, non senza un po' di sorpresa e lei mi ha detto all'incirca queste parole: " cammini davvero bene su quei tacchi, io non ne sarei capace; hai tutta la mia invidia ed ammirazione"

Già una delle commesse del supermercato Il Gigante a Torino mi aveva fatto un complimento molto simile e non occorre che vi dica quanto mi ha fatto piacere.
Io metto sempre il massimo impegno e concentrazione in ogni passo che faccio, cercando di stare in equilibrio ma al contempo tenendo le gambe dritte ( cioé senza cammiare "seduto", come invece fanno molte donne....) e posando un piede davanti all'altro come fanno le indossatrici durante le sfilate.
Evidentemente questo sforzo ha qualche risultato e se non altro m'illudo di non essere sgraziato o ridicolo.

Le ho chiesto se per caso qualche cliente si fosse lamentato della mia presenza e del mio aspetto in qualche occasione e lei quasi sdegnata ha detto di no ed ha precisato che nel caso avrebbe saputo cosa ribattere..... !

Insomma, un aperitivo delizioso in un posto delizioso con una compagnia piacevole.
Quando alla fine ci siamo salutati, mentre stava per abbassare la saracinesca ( erano ormai le 20:10 e stava chiudendo) mi ha ancora detto "speriamo di rivederci presto".
Ovviamente capisco che anche solo uno spritz al giorno equivale a 150 euro mensili, ma mi piace pensare che in quelle parole ci fosse dell'autentica e disinteressata cordialità.
Inutile che vi dica che sono tornato alla macchina galleggiando e che tornerò in quel bar sicuramente prima che termini l'ora legale, ma poi mi organizzerò per poter sorseggiare il mio aperitivo in minigonna anche con zero gradi durante l'inverno.

Ora vi mostro com'ero vestito ( foto fatte appena rientrato a casa)
Prima una foto come quelle che pubblicate voi:

4.jpg

dalla quale non si capisce com'è fatta la gonna, le gambe e le scarpe.


Poi invece delle foto vere:

5.jpg

3.jpg


2.jpg


1.jpg

Alla prossima emozionante avventura della serie "Crossdresser in libertà"
Baci : Love :
È da un po' che non mi faccio viva qui nel forum, e stasera mi sono collegata sperando di trovare un bel racconto da poter leggere, e ovviamente quando ho trovato il tuo sono andata a colpo sicuro. Mi piace molto come racconti la tua esperienza, sempre capace di contornare la trama con tutto ciò che ti circonda così che, chi ti legge, può capire, immaginare e percepire le tue stesse emozioni e di questo non ti ringrazierò mai abbastanza. Ringraziarti certo poiché non te l'ho mai detto, ma è stata proprio una tua frase scritta in risposta ad uno dei miei racconti Che mi ha fatto scattare qualcosa dentro, il che mi ha permesso di poter avere esperienze simili a quelle che tu racconti, per averle provate in prima persona, sia pure con quello che ho a disposizione... non ho le tue gambe e nemmeno l'eleganza necessaria per indossare un certo tipo di vestiti mi accontento della normalità di una donna qualunque, e tanto mi basta. Non Odio l'estate ma soffro terribilmente il caldo esattamente come soffro terribilmente il freddo, tipico di chi ha la pressione bassa come me.... prediligo per lo più le mezze stagioni, anche se qualcuno dice che non ci sono più, adoro del guardaroba femminile Le infinite possibilità che offre in ogni stagione e con qualsiasi temperatura, Per riuscire a trasmettere la femminilità che ho dentro. Spero di incontrarti presto in chat per scambiare due chiacchiere.
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da virgolette »

Ciao ragazz*,

Anzitutto grazie mille per i vostri commenti.
Ero rimasto a Giulia, che mi appoggia riguardo l'assenza della cintura ma suggerisce il corsetto. Tra qualche riga ne parliamo.
Un ringraziamento a Coffee per la precisa spiegazione, che ora ho compreso.
Grazie anche a Sylvix; mi dispiace che tu abbia dovuto reimpastare i tuoi piani, ti faccio i miei migliori auguri per tutto.
Exys20den ha scritto: mercoledì 7 settembre 2022, 23:39
Io, (e) Giulia ha scritto: mercoledì 7 settembre 2022, 15:55 ......il corsetto per sottolineare, maggiormente, il giro vita, sopperendo, così, alla nostra penuria di fianchi.....
Oppure... abbondanza di vita! *
* non intesa come di vita vissuta, ma de panza.

Comunque per quanto riguarda le tue gambe, Davide, devo dire che sono incredibilmente da donna...!!! Dieta maniacale e zero sport, non si spiegherebbero due gambe così.
Un po' ti invidio Davide, ma non troppo! Alla fine ci tengo alle mie gambe incollantate da uomo : Lol :
Grazie per l'invidia, ma proprio non è il caso. Riguardo la dieta assolutamente NO, io ho questa struttura fisica da sempre, probabilmente sono ipertiroideo; le gambe poi sono un po' troppo magre, diventano molto meglio quando faccio un po' di sport (bicicletta o nuoto) ma sono molti mesi che non ne faccio, ahimé.

Grazie infine a Steffi, bentornata e spero di continuare ad ispirarti.

Ora veniamo al punto:
Le vostre puntualizzazioni su proporzione della gonna, punto vita ecc ecc sono sacrosante e condivisibili ma come è sempre accaduto da quando sono iscritto al forum, voi vedete la cosa dal VOSTRO punto di vista, ovvero con la finalità ultima e quasi esclusiva di emulare la figura femminile.
Però per me non è così. Io non ambisco ad assomigliare ad una donna, semplicemente adoro indossare certi indumenti che sono (ingiustamente) associati esclusivamente alle donne.
Il fatto che questi indumenti su di me abbiano un aspetto differente è una diretta conseguenza della diversa struttura fisica tra uomo e donna, differenza che salvo rari casi è impossibile colmare o compensare del tutto, anche usando stratagemmi come cinture o corsetti.
Quando vado a prendere l'aperitivo, amo andarci vestito elegante, con gonna tacchi e collant e cerco sempre di ottenere un aspetto gradevole ed armonioso, tuttavia il risultato non può che essere diverso da quello che si otterrebbe su un corpo femminile (attenzione che non tutte le donne hanno un fisico da modella, come quello che vi ho mostrato.......) ma se io cercassi questo, sarei destinato a rimanere per sempre chiuso in casa.
I vostri appunti sono giustissimi, ma tendono a replicare un modello femminile, io invece tendo a creare un modello mio.
So che non riuscirò mai a farvelo comprendere, perché voi avete un altro punto di vista, ma possiamo dire che il risultato che ho raggiunto mi soddisfa e mi accontento.
Inoltre non posso negare che indossare un corsetto sia una bella sensazione e dia al mio profilo un aspetto molto più sinuoso, ma voi non potete negare che sia anche abbastanza scomodo e non bisogna trascurare il dettaglio che in questi giorni abbiamo ancora 30 gradi centigradi e l'ultima cosa che ci vuole per stare freschi e comodi è un corsetto.
Stesso discorso vale per quello che Coffee ha chiamato "top". : Smile :
Trattasi di un camiciotto sancrato DA UOMO, acquistato alcuni anni fa in una camiceria a Cirié ed è perfettamente aderente al mio fisico e fresco quanto basta con queste temperature. : Wink :
Dopo questi chiarimenti credo che sarete comprensivi e perdonerete almeno in parte i difetti che avete segnalato, o almeno lo spero; vi invito però a continuare con questo stile perché trovo che sia estremamente interessante ed istruttivo.

Grazie ancora a tutti per i vostri accorati ed affettuosi messaggi e vi annuncio che sono tornato a Lanzo altre volte con diversi abbinamenti e se vorrete ve li mostrerò.

Un abbraccio e a presto. : II-037.jpg :
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Io, (e) Giulia »

E che aspetti a farceli vedere?

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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da LellaB »

Io, (e) Giulia ha scritto: giovedì 15 settembre 2022, 7:41 E che aspetti a farceli vedere?
Mi unisco a Giulia: a parte condividere la tua (di Davide) motivazione, per me assolutamente indiscutibile, sono curiosa di lucidarmi gli occhi con i tuoi elegantissimi outfit…
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E' facile essere una femmina, bastano un paio di tacchi a spillo e abiti succinti. Ma per essere DONNA ti devi vestire il cervello di carattere, personalità e coraggio (Anna Magnani)

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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da sylvix »

virgolette ha scritto: mercoledì 14 settembre 2022, 22:39 I vostri appunti sono giustissimi, ma tendono a replicare un modello femminile, io invece tendo a creare un modello mio.
So che non riuscirò mai a farvelo comprendere, perché voi avete un altro punto di vista, ma possiamo dire che il risultato che ho raggiunto mi soddisfa e mi accontento.
capisco, credo di capire.
dopotutto è solo una questione di abbigliamento che riflette il tuo gusto nella libertà del gesto, fregandosene del giudizio altrui, in barba alla finta emancipazione.
non credo che il vestire cambi molto il modo in cui affrontiamo la realtà del vivere.
serve avere coscienza di ciò che siamo e adattarci di conseguenza, istanza che non significa affatto rassegnazione.
per me è inconcepibile cercare di imitare -soffrendo- qualcosa che è impossible imitare per ovvi limiti fisici.
è viceversa divertente giocare con gli strumenti che abbiamo a disposizione, dove i limiti in generale diventano il fulcro della questione; dopotutto le divise nascono proprio per gioco, nello spartimento dei colori che individuano le fazioni.
l'umanità è elettiva, mutamente sensibile alle tensioni interiori, percepisce, ed è il motivo che rende alcune persone più affini e piacevoli di altre a prescindere dalla maschera, la crosta, che indossa per affrontare il presente.
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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Coffee »

sylvix ha scritto: giovedì 15 settembre 2022, 23:24 per me è inconcepibile cercare di imitare -soffrendo- qualcosa che è impossible imitare per ovvi limiti fisici.
Buongiorno! Forse perché sei conscio che una donna non biologica, essendo stampata in origine come maschietto, é percepita e accettata da una parte della società come un surrogato imperfetto e quindi, come dici tu, destinata a imitare per ovvi motivi fisici?

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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Io, (e) Giulia »

Coffee ha scritto: venerdì 16 settembre 2022, 15:20
Messaggio un poco fuori contesto (e spero che sia Davide che le moderatrici mi perdonino).

Ciao calda bevanda inglese
(.....spero non Ti offenderai se gioco con il tuo nick ........ ma sappi che Ti adoro.....o meglio, adoro questa bevanda....).

Curiosissima sono,
e grata, Ti sarò, se mi vorrai spiegare l'arcano.

In mezzo a quella dualità bellissima,
che è il Tuo avatar,
il cubo di Rubik,
cosa, per Te, rappresenta?

Giulia ........curiosa da morire.

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Re: Aperitivo a Lanzo (TO)

Messaggio da Io, (e) Giulia »

sylvix ha scritto: giovedì 15 settembre 2022, 23:24 ......non credo che il vestire cambi molto il modo in cui affrontiamo la realtà del vivere......
Ciao Silvix,

Non concordo con questa Tua valutazione, o meglio, non concordo per il mio specifico caso (sicuramente per tante fra noi è così).
Io, Giulia, vestita da Giulia, affronto in modo totalmente diverso, la realtà del, mio, vivere, da come l'affronta (Io).
E non soltanto perché caratterialmente diversi, ma anche, per paure, sentimenti, aspettative, desideri e scelte, tanto diverse da, a volte, entrare in contrapposizione.
(.....si lo so....potrei avere un disturbo dissociativo dell'identità ........spero non sia grave.......)
sylvix ha scritto: giovedì 15 settembre 2022, 23:24 .......per me è inconcepibile cercare di imitare -soffrendo- qualcosa che è impossibile imitare per ovvi limiti fisici......
Anche su questo siamo diverse.
Pur non avendo compreso se il termine che hai usato "soffrendo" si riferiva all'impossibilità di essere donne (sofferenza interiore) o all'uso di tutti quegli strumenti femminili o che dovrebbero femminilizzarci esteriormente (parrucche, corsetti, tacchi ecc.ecc.)(sofferenza fisica), in entrambi i casi, l'appagamento che ottengo, la serenità che raggiungo, la felicità che provo, mi fanno scordare/superare, qualsiasi tipo di sofferenza, provata prima e durante.

Giulia, che sa bene che siamo diverse, ma proprio per questo, entrambe belle.

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